1801 | Virginio Federicis da Rive d’Arcano (Nomenclatura, f. 36v). | |
1809 | * | Appartiene a Virginio Fedricis. Affittuali sono il chirurgo Francesco Sporeno e Giusto Fontanini (Registro delli aloggi, f. 26v). |
1812, lugl. 13 | Il rev. don Carlo e Vincenzo q. Virginio Fedricis vendono, per L 1903,446, a Valentino q. G.B. Perubini «— una — casa formata di un pianterreno, di due appartamenti supperiori e di un piccolo grannaro sopraposto — nel borgo di Villalta —, di presente condotta a semplice affitto dalli sigg. Francesco ed Antonia iug. Sporeno — colli aderenti fondi cortivi e fabbriche annesse di stalla e fenile —» (A.S.U., N., Graziano Cantoni, 10233, 257). | |
1850 | * | Filanda di seta di Pietro Giraldi, con quattro fornelli (A.S.U., C.A. I, 488, Prospetto delle filande di seta riconosciute attive nel 1850 nel comune di Udine, n. 78). |
1852 | * | Appartiene a Valentino Perubini (Competenze, I, f. 26v). |
1876 | * | Bottega di manifatture di rame di Antonio Del Toso (COSMI-AVOGADRO, 111). |
1930 | È di Albino Molinari, rigattiere e mercante di mobili vecchi. |