1801 | Cecilia Mansutti (Nomenclatura, f. 35v). | |
1809 | * | È di Cecilia Mansutti. Affittuale è l’industriante Dorotea Galiussi (Registro delli aloggi, f. 25v). |
1840 | È di Valentino q. Francesco Burani: ha tre finestre al primo piano (A.S.U., C.A. I, 315/VI, 2468 Orn. II C, con dis.). | |
* | Il proprietario chiede «di alzare alquanto in riquadro de’ pietra, la porta della stanza a pian terreno ad uso di bottega sulla strada —; e cosí pure la vicina finestra della bottega stessa, onde rendere tanto la prima che la seconda di altezza perfettamente eguale al portoncino d’ingresso esistente verso gl’eredi del fu — Leonardo Pontoni» (ibid.). | |
1852 | * | Appartiene a Valentino Burani (Competenze, I, f. 25v). |
1853 | Vi ha sede la scuola elementare privata di Carlo Fabrizi (“L’annotatore friulano”, 1, XC, 23 nov. 1853, 4). | |
1876 | * | Bottega del calzolaio Eugenio Venturi (COSMI-AVOGADRO, 88). |