[XVII secolo] | °° | Vedasi n. 907. |
1801 | Co. Giovanna Palladio (Nomenclatura, f. 34v). | |
* | Affittuali Giovanni Flaibano e Niccolò Aviano (ibid.). | |
1802, apr. 29 | * | «— Federico Farra, procuratore — delle — coo. Giovanna Palladia madre, Lugrezia Palladio Zignoni, Dorotea Palladio, Augusta Palladio Asquini e M. Giovanna Palladio figlie —, ha — renunziato — a titolo di livello affrancabile a — Giuseppe di Mattia di Magredis, ora abitante in questa città —, una di loro casa — situata nelle pertinenze del borgo di S. Cristofforo — al n. 906 tra li suoi confini, attualmente condotta in affitto semplice dal — Cudicino per la massima parte e da Nicolò Aviano per la rimanente —. E questo fa — per il — prezzo — di d 700 —» (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10351, 395, f. 453v — 454v). |
1809 | * | È di Dorotea Palladio. Vi abita il portiere Giuseppe Cudicini (Registro delli aloggi, f. 25v). |
1812, ag. 8 | Lucrezia, Dorotea e Maria Giovanna q Enrico Palladio vendono definitivamente a Francesco q. Lorenzo Bonaccioli casa in borgo S. Cristoforo, nella contrada Caiselli, n. 906; conf. lev. e mezz. Caiselli, pon. Angelo e Fortunato Capaci, tram. contrada (A.S.U., N., Daniele Micheloni, 10323, 797, f. 11v). | |
1830, mar. 29 | Francesco Bonaccioli q. Lorenzo la vende a Giuseppe q. Antonio Caneva per L 3428,58 (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10475, 7211). | |
1833, genn. 16 | È di Giuseppe Caneva (A.S.U., C.A. I, 206/I, 242 Orn. II C, con dis.). | |
* | Il proprietario chiede di riformare il pianterreno (ibid.). | |
1852 | * | Appartiene a Giuseppe Caneva (Competenze, I, f. 24v). |
1937 | Vi è un maniscalco. |