1801 | È del sig. Francesco Favetti1 (Nomenclatura, f. 32v). Poi fu Boldi, poi Alessio, indi Orgnani (Registro anagrafico, f. 22r). | |
1809 | * | Appartiene al farmacista Francesco Boldi (Registro delli aloggi, f. 23v). |
1818, mar. 28 | * | Tomaso Zorzi «esercente la vendita di lino, canape e cordaggi, in Mercatonuovo al c.n. 862, dovendo continuare per l’esercizio del suo comercio tenere esposte alla pubblica vista delle ceste — fra le colone del porticato rimpeto alla sua bottega» chiede, senza successo, di essere esentato dall’obbligo di rimozione degli articoli, secondo l’avviso municipale n. 679 (A.S.U., C.A. I, 18/II, 918 Orn. II C). |
1852 | * | Appartiene ad Alessio Boldi (Competenze, I, f. 23v). |
1876 | * | Negozio di panni, pannine e stoffe diverse di G.B. Fabris (COSMI-AVOGADRO, 109). |
1937 | Casa di un arco a due piani di due finestre. Oreficeria Scrosoppi. | |
NOTE | 1 | Un omonimo era fonditore di campane a Udine nella metà del Settecento e il 2 marzo del 1769 firmò un contratto con la fabbriceria del duomo per fondere una campana di lb 628 (B.C.U., ms. EEEE, XLVII, f. 48r). |