1801 | È del sig. Francesco Cressa (Nomenclatura, f. 32v). Poi Treo (Registro anagrafico, f. 22r). | |
1809 | * | Appartiene a Francesco Cressa (Registro delli aloggi, f. 23v). |
1810, ott. 17 | * | Bernardino Vicovio linaiolo chiede il permesso di esporre «sulla pubblica strada delle sete entro delle stoppe finanzi al proprio negozio» al n. 861 (A.S.U., C.N., 182, 5401 Pol. 20). |
1832 | * | Il capo del terzo quartiere riferisce di aver recapitato in questa casa al fruttivendolo Giuseppe De Faccio e alla venditrice di lesca Anna Fabri l’avviso municipale n. 1050 «per la remuzione degli effetti ed articoli ingombranti le strade, piazze, selziati» (A.S.U., C.A. I, 193). |
1852 | * | Appartiene a Lucia Treo (Competenze, I, f. 23v). |
1876 | * | Negozio di chincaglieria e bigiotteria di Davide Cimolini (AVOGADRO, 142). |
1937 | Casa di un arco a tre piani di due finestre. |