Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
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  * La casa appare gravata da un livello a favore della fabbrica del duomo fin dal 1361.
1361, dic. 15   Odorlico sarto q. Gabrino di Udine lascia alla chiesa di S. Maria Maggiore un livello annuo di due libbre d’olio «super quadam eius domo sita Utini super platea comunis —; ab una parte iuxta heredes q. Girardi ippotecarii —, ab alia parte iuxta Marcum sellarium de Utino» (B.C.U., ms. F. XXV, f. 385r).
1407-1418   Paga il livello Francesca, vedova di Martino spadaio (ibid.).
1420   Rigo speziale (B.C.U., ms. F. XXV, f. 385v).
1434   Eredi di ser Rigo (ibid.).
1441   Nicolò speziale, nipote di ser Rigo (ibid.).
1460   Antonio da Latisana (ibid.).
1511   «Eredi del q. ser Beltrame del Tamburlin, in logo di ser Antonio de Latisana, paga - sopra le case fo di Durigo di Quarin not.» (ibid.).
1519   «Nicolò de Toluzo detto Cantavidula in logo degli eredi di Beltrame Tamburlin overo di ser Zuanne Fontana nodaro, sopra una casa fo de ser Odorigo de Quarin nodaro, overo de ser Antonio de Latisana, la qual casa Nicolò ha comprata l’anno 1518 circa li fin dell’anno con questo incargo per man de ser Antonio di Nimis not.» (ibid.).
1525   Paga Benedetto morsaro, avendo comperata la casa con atto 4 sett. 1520 del not. Francesco Stainero (B.C.U., ms. F. XXV, f. 385v — 386r).
1544   Paga Dionisio sellaio (B.C.U., ms. F. XXV, f. 386r).
1580   Ser Leonardo q. Dionisio sellaio (ibid.).
1593   Zuanne Cariola (ibid.).
1602   Donna Betta sua vedova (ibid.).
1605 * «Ora paga Zuan Battista Boldino inquilino» (ibid.).
1607   Francesco Bloz (ibid.).
1624   Eredi q. Paolo Fontana (ibid.).
1630-1648   Anna Gritti fornara (B.C.U., ms. F. XXV, f. 386r — 386v).
1643   «Casa — posta nella contrada delle Beccarie verso le Pescarie; — confina a sol levado con una casa del pio ospitale maggiore —, a mezz. la strada publica e la rosta delle Beccarie, a sol a monte l’ecc.mo — G.B. Venuti — et ai monti coi magazzini di Cortazzis» (A.S.U., C.A., 87/3, p. 93-94).
1669-1684   Giuseppe Ugoni (B.C.U., ms. F. XXV, f. 386v).
1688   Eredi di Giuseppe Ugoni (ibid.).
1696   Giuseppe Prodolone (ibid.).
1751   Suoi eredi (ibid.).
1801   Dott. Giuseppe Prodolone (Nomenclatura, f. 31v).
  * Affittuale Francesco Cometti, oste (ibid.).
1809 * È di Francesco e fratello Prodoloni. Affittuale è l’ostessa Giovanna Cometti (Registro delli aloggi, f. 22v).
1812   Osteria “Alla nuova Stella” (Esercenti).
  * Gestione di Anna Cometti (ibid.).
1817, sett. 19 * Il cursore municipale riferisce di aver recapitato in questa casa ad Anna Cometto la diffida a munirsi di licenza di polizia (A.S.U., C.A. I, 10).
1843, febbr. 22 * Andrea di Giuseppe Tomadini, anche come procuratore del padre e degli zii, «canonico mons. Francesco ed Antonio del fu Giovanni Tomadini —, nonché — Giovanni, figlio — del — sig. Giuseppe Tomadini per il suo interesse e nella qualità di procuratore dell’altro di lui fratello — Angelo Tomadini —, vendono — al — sig. Domenico Rubini — una casa — situata — nella calle di Rialto, affittata per uso di osteria, coscritta col c. n. 801 —; confina a lev. parte la casa delli eredi del fu Francesco Ruberti e parte calle di Rialto, a pon. nob. — Fabio e fratelli Gallici e tram. nob. Galici e Pasini Vianello, la qual casa — viene venduta — come veniva possessa dalli — venditori — in forza del — contratto di vendita — fattogli dalli — Prodolone li 28 marzo 1825 —. Questa — vendita — fatta viene per il prezzo — di austr. L 5500 —» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10505, 15601).
1852 * Appartiene agli eredi Rubini (Competenze, I, f. 22v).
1865 ° È di Carlo Rubini. Vedasi n. 800.
[1920-1930]   Viene completamente riformata.