1769, lugl. 7 | Il co. Nicolò Amigoni vende a Lorenzo Giro una casa nella calle che dalla piazza di Mercatonuovo conduce a quella di Rialto, confina a sol a monte con la strada stessa (A.S.U., N., Francesco Brunalleschi, 9197, XV istr., f. 189r — 189v). | |
1801 | «Pontotti, eredi Flumiani» (Nomenclatura, f. 30v). | |
1809 | * | È di Francesca e sorelle Flumiani (Registro delli aloggi, f. 22v). |
1846, mar. 28 | I fratelli q. Nicolò Flumiani vendono per L 9500 a Domenico q. Sebastiano Simeoni la casa n. 784 che confina 1ev. eredi Molteno, mezz. strada, pon. Tavellio, tram. Maddalena Marangoni (A.S.U., N., Antonio Cosattini, 8/III, 1108). | |
1846, giu. 2 | È di Domenico Simeoni, che domanda di alzare il terzo piano. La casa è di due finestre. Al primo piano vi è una finestra ad arco fra due rettangolari (A.S.U., C.A. I, 406/II, 3758 Orn. II C, con dis., firmato dal muratore Eusebio Brida). | |
1852 | * | Appartiene ad Antonio Picco (Competenze, I, f. 21v). |
1876 | * | Nell’edificio ha negozio di oreficeria Eugenio Tavellio1. Vi ha studio il professore di oboe Napoleone Grassi (COSMI-AVOGADRO, 103, 104). |
NOTE | 1 | Per il Tavellio, vedansi n. 441 e 783. |
BIBLIOGRAFIA | GRASSI, Monografia per le nozze, 23. |