1585, apr. 10 | « Ser Archangelus Perabò aromatharius Utini in Foro novo vendidit livellum super domo eius habitationis in Foro novo super angulo ex opposito domus sacri montis pietatis quae confinat a duabus partibus iuxta vias publicas, ab uno latere versus platheam cum domo d. Belloni Belloni tenta per ser Bortholomeum bavellarium; et ab alio latere in androna dicta Scunariis cum alia domo dicti d. Belloni, tenta per ser Laurentium Coroninum » (B.C.U., ms. 1232, Perg. XV, Giovanni Francesco Lucio). | |
1644, genn. 22 | ° | Stima delle case del sig. Lucio Luminato mercante cesse alli sigg. Sala e Nicolò Venerio suoi piezzi che essi intendono vendere al sig. Giacomo Salla mercante. Casa confina a levante parte sig. Fornace, parte sig. Torosso, a mezzodν il sig. Fornace, a sol a monte la piazza di Mercatonuovo a tramontana parte il Donadone e parte Scunarie. La facciata verso Marcatonuovo è larga m 4,08; ha quattro piani di due finestre; altra casa verso il monte di pietà la cui facciata è larga m 6,811 (Arch. Caiselli). |
1801 | Custode del monte di pietà (Nomenclatura, f. 29v). | |
1809 | * | È del monte di pietà. Vi abita il custode Pietro Micoli (Registro delli aloggi, f. 21v). |
1825, sett. 6 | * | Giulio Zoratti desidera «riformare il prospetto della bottega di sua ragione, situata in angolo di tram., e pon. sopra la pia77a di Mercà nuovo vicina al monte di pietà ». La deputazione d’ornato in data 9 sett. esprime parere favorevole (A.S.U., C.A. I, 100, 3473 Orn. II C, con diss.). |
1852 | * | Appartiene al monte di pietà (Competenze, I, f. 21v). |
* | La facciata dell’edificio è vincolata dal M.P.I. con D.M. del 27 ag. 1958. | |
NOTE | 1 | Nel ms. della Porta a questa notizia si aggiunge tra parentesi il richiamo: 748-749. |