Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
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1801   Santo Lena (Nomenclatura, f. 29v).
  * Affittata all’oste Giuseppe Vicentino (ibid.).
1802, ott. 12 * «G.B. q. Santo Lena — ha — dato — al sig. G.B. — del sig. Ascanio Stampetta nativo di Faelis, ora abitante in Predemano —, una casa — situata — nella contrada detta de’ Pullesi, ora serviente ad uso di osteria, era tenuta ad affitto dal q. — Giuseppe Visintini; confina a lev. e tram. sigg. Capelaris loco Taffon, a mezz. contrada de Pullesi, ed a pon. la — piazzetta di S. Pietro Martire —. Questa allienazione — ha fatto — pel prezzo di d 2114 L 1 s 15 —» (A.S.U., N., Giovanni Giuseppe Clochiatti, 4806, V instrom., 272, f. 404v — 405r).
1812   Osteria al “Lionfante nella grota” (Esercenti).
  * Gestione di Giuseppe Zamparo (ibid.).
1816, magg. 22   G.B. fu Santo Di Lenna vende ad Antonio fu Mattia Cossetti una casa nell’androna dei Pulesi n. 773, serve ad uso di osteria, per L 5000. «G.B. — Di Lenna — ed il sig. Antonio — Cossetti esposero che sin dal — 29 — nov. — 1809 rimase fra essi — con-chiuso un contratto di compra e vendita della casa — che alla detta epoca — trovavasi occupata dall’affittuale G.B. Todeschi, il quale doveva sloggiarla a tutto il 17 sett. 1814 —» (A.S.U., N., Giovanni Bertoldi, 10574, 1010).
1817, sett. 19 * Il cursore municipale riferisce di aver recapitato in questa casa a Bortolo Salzi una diffida a munirsi di licenza di polizia. Non ne è specificato il motivo (A.S.U., C.A. I, 10).
1842, mar. 3   È di Vincenzo Rainis. Casa di un piano a quattro finestre, tre ad arco acuto (A.S.U., C.A. I, 342/1842/IV, 1206 Orn. II C, con dis.).
  °° Disegno firmato.
1851   Era di Segati (“Il Friuli”, 3, CLXXVIII, 11 ag. 1851, 4).
1852 * Appartiene a Maddalena Rainis (Competenze, I, f. 21v).
1855, sett. 4 * Elisabetta Ceconi «divenuta proprietaria — della casa sita in angolo tra la contrada di S. Pietro M. e la calle detta dei Pulesi, contrassegnata col c. n. 773, e divisato avendo di rialzarla di un piano, si fa dovere di rassegnare — il — disegno relativo —». Il progetto viene approvato (A.S.U., C.A. II, 66/1855, 7168 Orn. II C, con dis.).
  °° Il disegno è firmato da « Menis Giovani ».
1876   Caffè “Alla Società Operaia” (COSMI-AVOGADRO, 87).
1883   Caffè “Al progresso” (AVOGADRO, 139).
1949-1950   Distrutta da un incendio, fu rifatta.