Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
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1801   Antonio Dupplessis (Nomenclatura, f. 27v).
1809 * È del negoziante Antonio Duplessis. Le due stanze al secondo piano servono ad uso di magazzino (Registro delli aloggi, f. 20v — 21r).
1832 * Il capo del terzo quartiere riferisce di aver recapitato in questa casa al pizzicagnolo G.B. Orgnani l’avviso n. 1050 relativo alla «remuzione degli effetti ed articoli ingombranti le strade, piazze, selziati» (A.S.U., C.A. I, 193).
1835 * Uno dei quattro venditori di veleni1 citati nell’Elenco del personale sanitario esistente in questa città del 1835, è Antonio Duplesis (A.S.U., C.A. I, 237/XII).
1852 * Appartiene ad Antonio Duplesis (Competenze, I, f. 20v).
1876 * Vi abita Edoardo Arnhold, compositore e maestro di strumenti a fiato (COSMI-AVOGADRO, 103).
1892   La casa Duplessis fu riformata nel 1892 (PICCO, Via Cavour).
    Nel sec. XX [prima del 1931] fu riformata ed alzata.
     
NOTE 1 II negozio vendeva colori. Secondo la testimonianza del Picco, esso risaliva al Settecento e rimase a lungo l’unico. Al tempo del Picco, vi si trovavano ancora i colori minerali per pitture a fresco, di ottima qualità.
  2 II ms. riporta anche Nicolò come secondo nome aggiunto.