1771, sett. 22 | Si concede agli appaltatori del sale «di far gettare due archi sopra la roggia nel borgo di S. Maria, uno per parte, al ponte dell’abitazione dell’egr. — G.B. Rizzi, onde far ergere sopra de’ medesimi due botteghe latterali al ponte stesso, che inservir dovranno alla vendita al minuto ed all’ingrosso del sale a comodo di questi abitanti —» (Acta, LXXXVII, f. 180r — 180v). | |
1771, dic. 17 | Si concede una piccola parte di terreno al sig. G.B. Rizzi, contigua alla sponda della roia, dirimpetto alla chiesa di S. Nicolò necessario alla erezione della sua fabbrica che sta per inalzare sopra la roggia (Acta, LXXXVII, f. 198v; dis. di Alessandro Rota in B.C.U.; ms. B.C.U., B. LXVII, f. 4). | |
1801 | «Rizzi sig. ***1. Appalto del sale» (Nomenclatura, f. 27v). | |
1809 | È di Vincenzo Paoloni (Registro delli aloggi, f. 20v). | |
* | Affittuali sono l’orefice Giuseppe Scrosoppi, l’industriante Sebastiano Bertoli (ibid.). | |
1852 | * | Appartiene a Leonardo Paoloni (Competenze, I, f. 19v). |
°° | L’edificio è vincolato dal M.P.I. con D.M. del 29 apr. 1957 ai sensi della L. 1089/1939. L’edificio non è indicato nella mappa del Lavagnolo, la corrispondenza è stata dedotta dai documenti. | |
NOTE | 1 | Neppure il Registro anagrafico riporta il nome. |