1801 | Co. Camillo Gorgo (Nomenclatura, f. 26v). | |
1809 | * | È di Camillo Gorgo. Affittuali sono i negozianti Francesco Rossi, Antonio Pasini e Michele Gervasoni e l’oste Nicolò Marcotti (Registro delli aloggi, f. 19v). |
1811, sett. 26 | «Gioseffa, figlia del q. — Francesco Adamo da Lambergh, moglie procuratrice del sig. Camillo Gorgo — vende — al-l’ — Antonio Pasini — le fabbriche e fondi — servienti ad uso di stalla e magazzino, dal corpo del c.n. 689, — confina a lev. con case e piazzetta — Gorgo, a mezz. la strada del borgo di Violla e casetta — della — chiesa di Campoformio e casa — Treo, — a pon. parte — eredi Treo, parte strada che tende attorno le mura — parte Zamparutti ed a tram. cortivo e fabriche rimaste all’antidetto — Camillo Gorgo —, importante — L 3039,40 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10296, 191). | |
1812 | Osteria “Alla fiuba” (Esercenti). | |
* | Gestione di Antonio Miani (ibid.). | |
1850 | * | Emilia Scrosoppi vi gestisce una filanda di seta con due fornelli (A.S.U., C.A. I, 488, Prospetto delle filande di seta riconosciute attive nel 1850 nel comune di Udine, n. 71). |
1852 | * | Appartiene alle sorelle Gorgo (Competenze, I, f. 19v). |
1876 | * | Rosa Costantino vi gestisce un noleggio di cavalli (COSMI-AVOGADRO, 104). |