Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
685
1801   Stefano Rubini (Nomenclatura, f. 26v).
1809 * È del farmacista Stefano Rubini. «Casa inabitata e senza località» (Registro delli aloggi, f. 19v — 20r).
1812, nov. 4 * Relazione del capoquartiere Lorenzo Giacomini: «La casa esistente in borgo di Violla al c.n. 685, di ragione del sig. Steffano Rubini, specialle in Mercavecchio, è in pericolo grandissimo di crolare, essendo li muri di levante e tramontana in cattivissimo stato, e sfasatti e la linda del coperto verso levante imminente a cadere» (A.S.U., C.N., 179/XIX).
1836, giu. 22 * Giuseppe Cella «possiede — il fondo posto sull’angolo fra la strada del borgo Viola e la strada della mura in vicinanza della porta Poscolle sul quale osservasi i rimasugli d’una crollata casa. Bramando trare profitto sarebbe per costruirvi una nuova fabbrica se codesta autorità fusse per accordargli un pezzetto di fondo contiguo». La risposta positiva, da parte dell’arciduca vicerè giunge in data 19 nov. 1837 (A.S.U., C.A. I, 282, Rubr. X, Vendite di proprietà, prot. Amm. Com., con dis.).
1852 * La casa appare divisa in due parti, 685 e 685A, di cui la prima appartiene ai fratelli Cella e la seconda a Pietro Clemente (Competenze, I, f. 19v).