1801 | «Alpruni nob. sig. Nicolò» (Nomenclatura, f. 25v). | |
* | Affittuale Antonio Pollici (ibid.). | |
1803 | Vedasi n. 626. | |
1809 | È di Vincenzo Stainero e di Lorenzo Zuliani (Registro delli aloggi, f. 19v). | |
* | Affittuali sono il caffettiere Simone Crain, i calzolai Francesco Noneschi e Giacomo Missoni, il maniscalco Valentino Deganuto, il macellaio Giacomo Fantoni (ibid.). | |
1817, lugl. 5 | Il nob. Alessandro Stainero vende al co. Giuseppe Amigoni «una casa con corticella — in — Poscolle — n. 681; confina a lev. — Pietro Rubini, a mezz. callesella, a pon. questa ragione ed a tram. Francesco Stefanutti: item un’altra casetta — n. 681; confina a lev. questa ragione, mezz. detta callesella e — Tommaso Fabrizio, pon. — Fabrizio e calle tende al borgo di Viola, ed a tram. Francesco Steffanuti —, per il prezzo — di it. L 2153,50 (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10449, 1292). | |
1824, giu. 26 | Alessandro fu nob. Vincenzo Stainero vende a Giuseppe q. Domenico Fabretti «una casetta coperta di coppi, di una stanza terranea, camera e grannaio sopra con corticella, posta — nel borgo di Viola, compresa nel 681 —; confina a lev. con casa e fondi furono del sig. — Pietro Rubini, ora — Fabretti mezz. con callesella, pon. con altra casetta — Stainero sotto il n. 681, tram. — Francesco Stefanutti —. Quale casetta, assieme con le due contermini della parte di pon., è toccata in parte al detto — Alessandro ed al sig. Leonardo Stainero suo fratello —. Questa — vendita — si fa pel prezzo — di it. — L 700 —» (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, 10604, 3285). | |
1852 | * | Appartiene alle sorelle Amigoni (Competenze, I, f. 19v). |