1783, sett. 20 | È del nob. Fabrici e Benvenuti1 (A.S.U., C.A., 20/III, 11). | |
1801 | Antonio Stefanutto (Nomenclatura, f. 25v). | |
1809 | * | È di Francesco e sorelle Steffanuti (Registro dalli aloggi, f. 19v). |
1825, febbr. 7 | È di Leonardo De Colle. Vedasi n. 678. | |
1829, magg. 4 | Marzia Stefanutti Zampieri vende ad Antonio Prucher una porzione della casa n. 679 «composta in piano da stanza e spazza cocina, in primo appartamento da camera e camerino ed in secondo appartamento da camera e camerino, nonché granaro sopra camera del sig. Lonardo De Colle, corridore e scalla, il tuttocoperto di coppi, porzione di corticella, porzione di sottoportico e por-ton d’ingresso. Confina a lev. e mezz. Fabretti, a pon. acquirente, tram. eredi del q. Girolamo Tomas. La vendita viene fatta per austr. L 1771» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10312, 2422). | |
1829, magg. 22 | * | «Francesco Pognici vende a corpo al sig. Bortolo Prucher una stanza situata a pian terreno in capo il borgo di Viola dal corpo della casa n. 679 ; confina a lev. Marzia n. Steffanuti, moglie del sig. Bortolo Zampieri, a mezz. Giuseppe Fabretti, a pon. l’acquistante Prucher ed a tram. corte con gli altri consorti e promiscuo col sottoportico e portone d’ingresso . La vendita viene fatta per la somma di it. L 578,44 » (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10312, 2400). |
1848, febbr. 3 | * | « Santa Colombo Scuttari vende alla ditta G.B. Pellegrini e C. la camera e corridore coll’uso della finestra a tram. sopra la corte in primo piano nel corpo della casa marcata col c.n. 679 , con caratto del sottoportico d’ingresso e promiscuità del primo e del secondo ramo della scalla maestra di pietra, con portoncino, muri letterali e caratto di corte, promiscuità di cortile nonché col diritto dello stillicidio a mezzodν, coll’uso di quella porta e del diritto di passaggio ed altro inerente alla casa; il tutto pervenuto nella venditrice in virtϊ del legato a di lei favore disposto dall’ora defunto Paderni Antonio con la nuncupativa disposizione 23 dic. 1846 . Il corrispettivo viene determinato nella somma di austr. L 660 » (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10515, 18587). |
1852 | * | La casa appare divisa in due parti, 679 e 679 A, appartenente la prima a Bortolo Pruker e la seconda a G.B. Pellegrini (Competenze, I, f. 19v). |
NOTE | 1 | In realtà si tratta di una dichiarazione del solo Benvenuto Benvenuti riguardo al progetto di costruzione su un fondo vicino. |