1801 | Co. Camillo Gorgo (Nomenclatura, f. 25v). | |
* | Affittuale Odorico Zuliano ed «altri interni» (ibid.). | |
1809 | È di Nicolò Maniago (Registro delli aloggi, f. 19v). | |
* | Vi abita il domestico Pietro Grassi (ibid.). | |
1832 | * | Il capo del terzo quartiere riferisce di aver recapitato in questa casa al falegname Francesco Fior l’avviso n. 1050 concernente la «rimuzione degli effetti ed articoli ingombranti le strade, piazze, selziati» (A.S.U., C.A. I, 193). |
1852 | * | La casa è censita con i n. 668 e 668 A. Appartiene ai fratelli coo. Maniago (Competenze, I, f. 18v). |
1876 | * | Bottega del carpentiere Giacomo Braida (COSMI-AVOGADRO, 89) che nella guida del 1883 viene definito mastellaio e bottaio (AVOGADRO, 148). |