1726 |
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Appartiene a Francesco Cervante. Vedasi n. 646. |
1774 |
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Appartiene a Orsola Servante. Vedasi n. 646. |
1801 |
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Elisabetta Meneghini d’Ontagnano (Nomenclatura, f. 24v). |
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Affittuale Maria Moratti (ibid.). |
1809 |
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È di Carlo Meneghini; affittuale è l’impiegato Vincenzo Ruggieri (Registro delli aloggi, f. 18v). |
1811, mar. 9 |
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In seguito ad atto oppignorativo del 1 febbraio, viene messa all’asta una stanza al pian terreno. Debitore è Meneghini di Ontagnano (A.S.U., C.N., 81, Bollettino asta). |
1812, febbr. 5 |
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Carlo e Antonio q. Domenico Menighini vende per L 1842 a Giuseppe del q. Giovanni Bidossi la casa n. 647; confina a lev. piazza, pon. eredi q. Vincenzo Pers (A.S.U, N., Luigi Bertoldi, 10355, Rep. II, 867, f. 42r). |
1832 |
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Il capo del terzo quartiere riferisce di aver recapitato in questa casa alla rigattiera Elisabetta Venuti l’avviso n. 1050 concernente la «remuzione degli effetti ed articoli ingombranti le strade, piazze, selziati» (A.S.U., C.A. I, 193). |
1847, ott. 8 |
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«— Luigia Pellizzari Brusani, a mezzo del nob. Leonardo Mantica —, vende — al — sig. Giacomo Flumiani — la casa situata — in borgo Poscolle al c.n. 647 — coi confini a lev. Pecile Leonardo, mezz. borgo Poscolle, pon. Sbuelz Gaspare e tram. Jesse. Quella casa si vende — pel prezzo — di L 6400 — e coll’obbligo di pagare ogni anno in perpetuo lb — 2 d’oglio alla — chiesa di S. Nicolò in Udine —» (A.S.U., N., G.B. Valentinis, 7/III, 1255). |
1852 |
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Appartiene al dott. Giacomo Flumiani (Competenze, I, f. 18v). |
1876 |
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La casa ospita, oltre il coltellinaio Mattia Meazzo, il negozio di coloniali e la drogheria di G.B. Pellegrini, nonché il magazzino di vino all’ingrosso di Domenico Ceconi (COSMI-AVOGADRO, 91, 116). |
1883 |
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Vi esercita l’attività di coltellinaio e fabbricatore di strumenti chirurgici Giacomo Menegon1. Vi lavora anche il fabbro ferraio Leonardo Pecile (AVOGADRO, 144). |
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NOTE |
1 |
Per Giacomo Menegon: Elenco ufficiale, 6; Esposizione, 13. |