1801 | Domenico Pascoli (Nomenclatura, f. 24v). | |
1809 | * | È dell’agente Francesco Pascoli (Registro delli aloggi, f. 18v). |
1811, giu. 1 | Francesco fu Antonio Pascoli vende a Domenico fu Mattia Brisighello casa n. 642 con casetta interna per L 7421,02. «Confina verso lev. parte con andronetta con-sortiva con Pietro Piani e parte con casa e cortivo di Piani, a mezz. il borgo di Poscolle a pon. Sebastiano Bombello, ed a tram. con casette rimaste al Pascoli» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10296, 166). | |
1812, ag. 20 | Domenico Brisighelli vende a Giuseppe di Antonio Fabrizio la «casa con forno e corte ed altra casetta interna, sita nel borgo Eugenio, detto un tempo di Poscolle, al c.n. 642 e ciò pel prezzo di it. L 7421,2 » (A.S.U., N., Daniele Micheloni, 10323, Rep. III, 808, f. 12v). | |
1839, mar. 22 | * | Appartiene a Giuseppe Fabrizio. Vedasi n. 641. |
1845, ag. 19 | Domenico fu Giuseppe Fabrizio vende a Valentino Passero «la casa posta nel borgo di Poscolle con altre casette attigue riferiscono nella contrada detta di Viola e corticella tra esse, il tutto distinto coi c.n. 642, 651 A, 651 B, 652 D , cui unito vi confina a lev. eredi del fu Pietro Venuti e callisella mette al borgo di Viola, mezz. borgo Poscolle, pon. co. Ulderico della Porta ed altra callisella mette al borgo Viola, tram. ***. Le prescritte case furono dal def. Giuseppe Fabrizio acquistate con pubblici istrumenti 20 ag. 1812, atti Michelone, e 31 ag. 1812, atti Colomba, e da esso passarono nei di lui eredi . La vendita viene fatta per austr. L 8852,34 » (A.S.U., N., Giovanni Giuseppe Clochiatti, 4837, 6246). | |
1852 | * | Appartiene a Valentino Passero (Competenze, I, f. 18v). |