1795, ag. 14 |
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L’ecc. Giovanni Maria Benvenuti cede in permuta al nob. Nicolò Alpruni1 «la casa di abitazione e case annesse ad uso di affittanza situate nel borgo di Poscolle tutte confinano a lev. Medarda Rossi, moglie del sig. Niccolò Riolo, a mezz. borgo , a pon. parte monte di pietà parte Tommaso Fabricio e parte contrada, ed a tram. parte Antonio Stefanutto detto Pittore e parte coo. Gorgo » (A.S.U., N., Riccardo del fu Andrea Paderni, 9978, XXX instr., 2211, f. 3010v - 3014r). |
1801 |
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Nob. Nicolò e fratello Alpruni (Nomenclatura, f. 24v).
Poi di Giacomo Lestani, quindi Giuseppe Fabretti (Registro anagrafico, f. 15r). |
1803, febbr. 2 |
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Nicolò q. Francesco Alpruni vende la casa al nob. Vincenzo q. Leonardo Stainero, «con tre casette annesse, condotta in semplice affittanza una dalli iug. Antonio e Maria Pognici, la seconda da Zuanne e Giacoma iug. Venzil e la terza da Giacomo Fantoni, e confina a lev. Medearda Rossi, moglie del sig. Niccolò Riolo, a mezz. il borgo di Poscolle, a pon. parte monte di pietà, parte Tommaso Fabrizii e parte androna conduce al borgo di Violla ed a tram. Antonio Steffanutti detto il Pittore, anche come rappresentante Alpruni, e parte coo. Gorgo. E questa vendita fa pel prezzo di d 8300 » (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, 10578, II instr., 139, f. 173r -174v). |
1809 |
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È di Vincenzo Stainero (Registro delli aloggi, f. 17v). |
1810, ott. 3 |
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Il nob. Vincenzo Stainero vende a Pietro q. Valentino Rubini la casa n. 626 per L 19034,46. Confina 1ev. Medarda Rioli, mezz. borgo, pon. monte di pietà, e casette rimaste al venditore e parte androna, tram. parte Stainero e parte Camillo Gorgo.(A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10622, Rep. II, 366, f. 10). |
1812 |
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Osteria “Al Genio” (Esercenti). |
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È gestita da Francesco Pituello (ibid.). |
1817, nov. 19 |
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Per motivi non precisati, il cursore municipale presenta a Francesco Pituello, abitante in questa casa, la diffida a munirsi di licenza della polizia (A.S.U., C.A. I, 10). |
1819, giu. 3 |
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Pietro del fu Valentino Rubini vende la casa a Giacomo fu Valentino Le-stani (A.S.U., N., Francesco Nussi, 10544, 1022). |
1823, sett. 25 |
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Giacomo Lestani vende la casa n. 626 a Giuseppe Fabretti. « Confina a 1ev. Antonio Scrosoppi, in loco della sign. Medarda Rossi ved. Riolo, mezz. il borgo , pon. monte di pietà, particolari diversi e contrada tende al borgo di Viola, tram. Gorgo. La vendita si fa pel prezzo di it. L 15000 » (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, 10604, 3120). |
1844, sett. 28 |
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Disegno parziale della parte confinante con la casa n. 625, vedasi. |
1852 |
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Appartiene a Pietro Fabretti (Competenze, I, f. 17v). |
1865, mar. 3 |
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La casa, di proprietà di Pietro Bearzi, ex Fabbretti, è indicata come possibile alloggio al primo piano per un colonnello o per un maggiore (A.S.U., C.A. I, 755, Pezza A. Prospetto ufficialità 1864). |
1876 |
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Tintoria di Pasquale Fior2 (COSMI-AVOGADRO, 115). |
1930 |
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È del dott. Giuseppe Pitotti. |
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L’edificio è vincolato con D.M. del 08 sett. 2000 ai sensi del D.Lgs. 490/1999. |
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NOTE |
1 |
Per la famiglia Alpruni: B.C.U., ms. 74 fondo Joppi, p. 32. |
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2 |
Per Pasquale Fior: FALCIONI, Industrie, 308, 321, 336, 340. |