1801 |
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«De Lucca sig. Domenico» (Nomenclatura, f. 21v). |
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Affittata a Giuseppe Zorzutti (ibid.). |
1809 |
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È di Domenico Codutti (Registro delli aloggi, f. 16v). |
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Affittuale è l’industriante G.B. Manfredo (ibid.). |
1814, apr. 30 |
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G.B. q. Agostino Di Luca vende a Giacomo q. G.B. Zuchiatti due casette in Poscolle n. 560-566 per L 1443 (A.S.U., N., Giovanni Giuseppe Clochiatti, 4812, 251). |
1815, magg. 27 |
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G.B. Zulliani vende a Pietro Minighini «una — casetta — con corticella dal corpo della casa n. 560 — nella calle del Fredo copperta di coppi — con muri scopperti servienti di separazione nella corticella. Confina a lev. con li — coo. Gabrieli, mezz. Giacomo Zuchiatti, a pon. la calle del Fredo, ed a tram. — Giuseppe Casi» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10302, 769). |
1824, dic. 6 |
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«— Giacomo Zucchiatti — vende — al — Valentino Padovani — una casa di muro, coperta di coppi, con inerente fondi e corticella, sita nel borgo di Poscolle —, nella — calle — del Freddo, marcata col c. n. 560 —, che confina a lev. — fratelli Manenti loco Gabrielli, a mezz. Pietro Minighini, a pon. — calle del Freddo ed a tram. detto Minighini; qual casa —, unitamente all’altra — n. 566, fu dal venditore acquistata dalle mani del sig. G.B. — Di Luca coll’istrom. 30 apr. 1814 —a rogiti del not. — G.G. Clocchiatti —. La casa viene — venduta — per il prezzo — di it. L 750 —» (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10633, 3896). |
1824, dic. 9 |
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Pietro q. G.B. Minighini vende a Velentino Padovani «una — casetta — nella contrada del Freddo faciente parte del c. n. 560 — che confina a lev. — Manenti loco Gabrielli, mezz. Giacomo Zucchiatti, ora l’acquirente, pon. la — calle del Freddo ed a tram. eredi — Casi. La vendita — viene fatta — per il prezzo — d’it. L 459,77 —» (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10633, 3897). |
1826, mar. 20 |
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È di Valentino Padoano. Viene riformata ed alzata (A.S.U., C.A. I, 100/1826/II, 993 Orn. II C, con dis.). |
1852 |
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Appartiene a Valentino Padoani (Competenze, I, f. 16v). |