Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
525
1752, sett. 16   «Il nob. — Giacomo Tessarini — vende — al nob. — Maffio q. — Bortolomio Albini — una casa — d’esso — Tessarini posta — nel borgo di Poscole —, pervenuta in esso — Tessarini mediante permuta seguita tra — Carlo Gazzoldi et esso — Giacomo et il q. — Antonio di lui fratello con instr. del 17 lugl. 1750 in note dello sp. — Giuseppe Andrea Pilosio not. — e poscia toccata interamente ad esso venditore mediante il compenso dato — al — fratello, appar instr. del —17 lugl. 1750 in note come sopra; qual casa confina a lev. con la cale che non ha uscita detta Radia, mezz. — Antonio Zannon, a pon. con altra casa fu Gazoldi parte, ora — Mazzolenis e parte — Smiula et ai monti strada pubblica del borgo —. Et questo per il — prezzo — di d 2500 —» (A.S.U., N., Francesco Lorio, 8713, Prot. 30. 1752 instr., f. 113r — 115r).
1801   Nob. Antonio Albini (Nomenclatura, f. 20v) poi Antonio Tami (Registro anagrafico, f. 13r).
1809 * È di Ferdinando Albini (Registro delli aloggi, f. 15v).
1812, apr. 22   Guglielma nata Andriani, «oriunda di Ratisbona in Germania», ved. di Antonio Albini, e figli mettono all’asta la casa in borgo Eugenio n. 525 per L 13964. Confina lev. calle promiscua e Domenico lesse ed altri, mezz. Giacomo del Bon, pon. G.B. del Frate, tram. borgo. Non viene aggiudicata (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10627).
1812, magg. 31 * In seguito ad atto oppignorativo del 21 febbraio, processo verbale d’asta: «un mezzado a pian terreno ed un cortivo contiguo con ingresso del sottoportico che riferisce sopra la strada, dal corpo della casa al n. 525». Debitore è Ferdinando Albino per L 193,65 (A.S.U., C.N., 81, Processo verbale d’asta con effetto, n. 1).
1814, giu. 10   La casa viene aggiudicata ad Antonio Tami per L 9238 (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10627).
1852 * Appartiene a Giovanni Tami (Competenze, I, f. 15v).
1876 * Studio di Antonio Picco1 «pittore di figura e paesaggio» (COSMI-AVOGADRO, 109, 110).
     
NOTE 1 Per il pittore A. Picco: BERGAMINI-SERENI, Tra case e palazzi, 102, 156-157, 161, 239, 250, 266, 372; Esposizione, 22, 52, 117; S[ACCOMANI], Il ristauro, 37-38.