Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
517
1643, mar. 4 * La casa, che a questo punto sembra incorporare edifici contigui dello stesso proprietario o perlomeno esservi unita, è gravata da un livello a favore della fabbrica del duomo, come si deduce dalle confinazioni delineate nel registro dell’anno indicato: «Alla partida di mess. Giulio Stella q. mess. Hieronimo Fattor, in luogo di mess. Andrea Comassatto, in ultimo il sig. Francesco Benusso, hora li sigg. Giovanni Andrea et fratelli suoi eredi, sopra una parte della sua casa, appresso una casa di quei di Comello, appresso un’altra del Merlo di S. Maria di Sclaunicco, appresso una casa degli heredi del q. Zuanne d’Abramo hoste, et delli heredi del q. Battista Rovore, come appar per mano di mess. Giacomo Clapiz notaro sotto li 22 di dic.. Dissero i confinatori — che la sua casa — è hora possessa et habitata per ser Giacomo Moratto nel borgo di Poscolle, confina a sol levado con una casa di ragione del q. ser. Francesco Privasio, hora tenuta dal sudetto Morasso, a mezodí col detto, a sol a monte la casa habitata per le Frezzarie et ai monti con la strada pubblica del borgo, paga s 4 p 8» (A.S.U., C.A., 87/3, p. 3).
1743, magg. 18 * Ancora nelle confinazioni della fabbrica del duomo: «Li sigg. Andrea e fratelli Bittussi in loco di ser Giulio Stella q. Girolamo Fattor già di ser Andrea Cumusato pagano supra una casa fu di quei di Camillo, confinata come nel cattastico 1643 dinari 4 s 4 p 8, item pagano olio lb 2. Dissero i confinatori, che la suddetta casa è al presente di ragione dell’egr. ser Giuseppe Zambelletti, pervenuta nel medesimo col mezzo della signora di lui consorte Greatta, che confina a levante l’abitazione Collombo parte, e parte casa di questa ragione, quale confina con l’androna del Sale che conduce in Grazzano, a mezzo dí casa di ragione della sign. Teresa Magris relitta q. sig. Marc’Antonio Morasso, a sol a monte la casa era abitata dalle Frizza-rie, al presente di ragione Commoretta, ora abitata dalla sign. Margherita relitta q. ser G.B. Paulini nata Tissoni, et alle monti la strada pubblica del borgo» (B.C.U., ms. F. XXI, f. 65v).
1783, apr. 24   Dalla facoltà del fu Leonardo fu Valentino Greatti: «Udine. Casa e cortivo dominicale in borgo di Poscolle con un tempiaro in mezzo che la divide in due parti. Confina a lev. parte — co. Lodovico Valvason, loco Desia, erede Colombo, parte androna del Sale e parte casa fu di — Marco Banelli, a mezz. e pon. sigg. Scrosoppi, loco della sign. Benvenuta Magris Vorasi, ed a tram. borgo di Poscole —» (A.S.U., N., Giacomo Nussi, 1582, Allibramento Greatti, p. 23, con inventario degli immobili p. 24-61; e inventario di mobili della casa dominicale p. 51-55).
1801   Francesco Deganis (Nomenclatura, f. 20v).
1809 * Appartiene a Francesco Deganis (Registro delli aloggi, f. 15v).
1813, ag. 23 * Francesco Deganis chiede «di aprire una porta ed una finestra, ossia ribato ad uso di botega in una stanza teranea guardante la strada nella — casa di propria abitazione al c. n. 517 —» (A.S.U., C.N., 180, 3851 Orn./19).
1852 * Appartiene a Francesco Tosoni (Competenze, I, f. 15v).
1876 * Vi ha bottega il calzolaio Pietro Cantoni (COSMI-AVOGADRO, 88).
1883 * Ancora il calzolaio Pietro Cantoni (AVOGADRO, 140).