| 1744 | «Cirio Girolamo abita in quest’androna del Sale contiguo alli Faventi» (FRANGIPANE, Da chi furono possedute, 177). | |
| 1796, lugl. 22 | Il nob. Raimondo q. Agostino Faventini e Domenica Cirio coniugi vendono a Luca Andreoli una «casa con corte ed orto» (A.S.U., N., Domenico Prodolone, 10073, II instrom., 121, f. 185r — 189r). | |
| * | Nella scrittura privata del 3 giugno, riportata in calce all’atto (f. 188r — 189r), si precisa che la casa è «stata conceduta innadietro dalla nob. famiglia Coletti sotto titolo di pegno e godimento con scritt. priv. 8 ott. 1729 alli nobb. sigg. Cirio ed indi passata in dominio e possesso delli nunc q. nob. Agostino e rev. d. Polidoro fratelli Faventini padre e zio del suddetto Raimondo in relazione al solenne instr. 1782, 5 luglio, seguito tra essi fratelli col nob. Girolamo Coletti, per atti del nunc q. Zuanne Socrate ». | |
| 1800, magg. 12 | Girolamo, Francesco e Pietro q. Luca Andreoli vendono ad Alvise Martinuzzi di Trieste una «casa con cortivo ed orto» nell’androna del Sale per d 3200; «qual casa fu migliorata con de’ riflessibili restauri fatti da detti Andrioli » (A.S.U., N., Domenico Prodolone, 10073, III instrom., 185, f. 295r — 297v). | |
| 1801 | Francesco Bossi (Nomenclatura, f. 19v). | |
| 1809 | * | È di G.B. Bossi (Registro delli alloggi, f. 14v). |
| 1819, febbr. 3 | La casa passa a Giuseppe Cernazai per convenzione giudiziale (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10634, 4314). | |
| 1827, giu. 9 | Giuseppe fu Francesco Cernazai vende ad Agostino fu Sebastiano Pagani parte della casa di ragione del sig. Alvise fu Giacomo Martinuzzi n. 504, ossia orto nell’androna del Sale, confinante a lev. alveo della roggia, mezz. cortivo e fabbriche seguenti, pon. androna del Sale, tram. case furono Arrigoni Frattina, ora Luca Andreoli1, e fabbrica confinante «a lev. roia, a mezz. casa fu Faventini ora del sig. Angelo Bertuzzi, pon. cortivo Martinuzzi, ed a tram. orto» (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10634, 4314). | |
| 1852 | * | Appartiene ad Andrea Paderno; viene indicata come possibile abitazione per un maggiore (Competenze, I, f. 14v). |
| 1855, genn. 21 | * | Fabbrica di sapone di Santo Cian (“L’alchimista”, 6, IV, 21 genn. 1855, 34). |
| 1857, ott. 19 | * | Relazione dell’ingegnere municipale G.B. Locatelli alla congregazione municipale sulla visita alla casa (A.S.U., C.A. II, 76, 414). |
| 1876 | * | Recapito del medico chirurgo Giulio Pirona2 (COSMI-AVOGADRO, 101). |
| 1883 | * | Dott. Giulio Pirona (AVOGADRO, 148). |
| 1909 | Dott. Venanzio Pirona. | |
| NOTE | 1 | Per gli Andreoli vedasi n. 233. |
| 2 | Per Giulio Pirona e la famiglia: MARCHETTI, Il Friuli, 600-611. |