| 1801 | Francesco1 Andrioli2 (Nomenclatura, f. 19v). | |
| * | Affittata a Pagnutti (ibid.). | |
| 1809 | * | È di Francesco Andreoli. Affittuale è il fabbro Antonio Sbors (Registro delli aloggi, f. 14v). |
| 1818, ag. 25 | * | Relazione di Giuseppe Presani, commesso d’ornato, che si è recato «in contrada del Sale a riconoscere ciò che à esposto il sig. Francesco Andreoli con sua istanza». Rileva che è «cadente una piccola porcion di muro cui forma la figura di pilastro per chiusura d’una scalla esterna — il quale merita prontamente essere riattato» (A.S.U., C.A. I, 18). |
| 1843, dic. 4 | * | Vedasi n. 481. |
| 1852 | * | Vedasi n. 501. |
| 1876 | * | Nell’edificio ha laboratorio il falegname Antonio Baschiera (COSMI-AVOGADRO, 144). |
| 1883 | ° | Vi è uno stallo (AVOGADRO)3. |
| * | L’edificio ospita il laboratorio del falegname Luigi Bragatto (AVOGADRO, 144). | |
| NOTE | 1 | In apertura di scheda il della Porta scrive: «Sulla facciata di questa casa, verso via del Monte, vi è una pietra con una croce nel cui interno vi è una mano benedicente». In realtà la casa n. 502 non si trovava in via del Monte, ma in via del Sale, all’angolo colla strada della Roggia. |
| 2 | Su Francesco Andreoli capomastro: BERGAMINI-SERENI, Tra case e palazzi, 98. Vedasi inoltre n. 233 e 503. | |
| 3 | La Guida Avogadro non fornisce elementi sicuri per l’identificazione della casa n. 502. |