1771, ott. 3 | * | «— Il sig. G.B. q. — Vincenzo Planis — s’impegna di vendere — al sig. G.B. Foghin q. Leonardo — la casa posta — nella contrada di S. Tomaso fra li suoi — confini, che qui s’abbino per espressi, per il prezzo di ducati millesettecentocinquanta —» (A.S.U., N., Carlo Lorio, 9437, V instr., f. 253v — 254r). |
1801 | «Rev. don Domenico Foghini» (Nomenclatura, f. 18v). | |
Poi Pietro Pilosio, erede Faccendi (Registro anagrafico, f. 11v). | ||
1809 | * | È del sac. Domenico Foghi. Vi abita Elia di Polcenigo (Registro delli aloggi, f. 13v). |
1822 | È di Pietro Pelosi (A.S.U., C.A. I, 68, 607 Orn. II C). | |
* | Il proprietario «in base delle prescrizioni stabilite — presenta — il modello di riforma per li rebati e linda sopra li medesimi nella casa». La deputazione d’ornato suggerisce varie modifiche (ibid.). | |
1831 | È di Pietro Pelosi (A.S.U., C.A. I, 182/V, 5342 Orn. II C). | |
* | Il proprietario chiede ed ottiene di «eseguire il basamento in pietra viva» (ibid.). | |
1852 | La casa del negozio Mario Berletti fu riformata nel 1852 su progetto di Andrea Scala (Picco, Udine vecchia. Via Cavour, “Patria del Friuli”, 8, 14 marzo 1895). | |
1852 | * | Appartiene a Luigi Pelosi (Competenze, I, f. 13v). |
1876 | * | Vi ha negozio di libraio Mario Berletti. Nella parte dell’edificio 467 A ha recapito la levatrice Anna Gervasi-Berletti e vi ha negozio di musica Luigi Barei (COSMI-AVOGADRO, 98, 102). Il Barei viene ancora segnalato nel 1883 (AVOGADRO, 147, 149). |
1925 | È di Delser. Viene ricostruita. | |
BIBLIOGRAFIA | PICCO, Una artistica insegna di negozio. |