Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
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1368, magg. 14   «Domus cum sala d. — abbatis Mosacensis in burgo Foeni —» (JOPPI, Notariorum, VIII, f. 186r).
1386, nov. 6 ° «Actum Utini in contrata Foeni, in sala domus habitationis d. abatis Mosacensis» (Not. Nicolò fu Giovanni).
1690   All’abbazia di Moggio: «ser Zuan Paolo Martinello pagha d’affitto sin l’anno 1596 soldi vinti sopra una casa in borgo del Fieno, ora di messer Rizzardo Pirona, figliuolo del q. Giacomo Pirona calligaro, e paga come herede di donna Adriana Palluda, qual donna è sucessa in loco di mess. Orlando Martinis, confina con detta casa, a sol levado ser Valantin Coloredo sellaro, a mezo dí li sigg. Diana, a sera li Martinis e ai monti strada pubblica» (A.S.U., C.R.S., 286/2, f. 2v).
1737, nov. 27   Pietro q. Santo Miel acquista da Giacomo e Zuane Cudella per d 1060 una casa in borgo del Fieno «che dal q. — Rizzardo nel suo testamento fu legata alla — fraterna di S. Cristoforo di questa città, indi con instrom. di — Francesco Lorio — passata in — Cudella —» (A.S.U., N., Giovanni Daniele Caratti, 8675, Instr., f. 71r — 71v).
1739 * All’abbazia di Moggio gli «eredi del q. sig Rizzardo Pirona, loco Paolo Martinello, per una casa in borgo del Fieno — pagano in contadi L 1» (A.S.U., C.R.S., 286/4, f. 2v).
1739, dic. 15 * «Ricevute mediante — Pietro Miel capellaro, ora possessor dell’oltrescritta — casa, in contadi per saldo sino tutto il 1739 inclusive L 9» (ibid.).
1782, apr. 29 * Vi abita Pietro Schiratti. Vedasi n. 463.
1801   Giacomo Galateo, sarto (Nomenclatura, f. 18v); poi Vicario (Registro anagrafico, f. 11v).
1809 * È del sarto Giacinto Galante (Registro dalli aloggi, f. 13v).
1853 * Giorgio M. Caliari, attuario criminale in riposo, offre i suoi servigi privati al n. 462 in contrada S. Tommaso (“L’alchimista friulano”, 4, XLVI, 13 nov. 1853, 360).
1864, mar. 16   È di Nicola Capoferri. È una casa a due piani e soffitta, due finestre per piano ad arco. Viene ridotta (A.S.U., C.A. I, 754/1864/VIII, 2614 Orn. IX C, con dis.).
  °° Il disegno è firmato «Barbetti Giuseppe Capo Mastro».
1876 * Orologeria di Giacomo Ferruccis1 (COSMI-AVOGADRO, 105). Segnalata anche nel 1883 (AVOGADRO, 150).
1931   Profumeria Rigatti.
     
NOTE 1 Per Giacomo Ferrucci orologiaio: Elenco ufficiale, 6; PICCO, Ricordi, 117; PICCO, La torre.