Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
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1519   Nell’elenco dei livelli della fabbrica del duomo: «Nota come è sta’ venduto all’incanto una casa di Francesco — [q. Nicolò del strazaro] posta — in borgo del Fen appresso una casa de ser Denel — [di Fontanabona] e appresso una casa delli eredi del q. m. Zuan Martinello ed è sta’ deliberada a ser Daniel ditta — adν 10 mazo 1518 —» (B.C.U., ms. F. XXV, f. 380r — 380v).
1534   «Zuan Antonio e fradel, fiol del q. ser Daniel de Fontanabona, in loco de m. Francesco q. m. Nicolò del Stayner — pagan — oglio Ib 1» (ibid., f. 380v).
1564   «Eredi del q. Daniel de Fontanabona in logo di m. Francesco pagano — oglio lb 2 —» (ibid., f. 381r).
1565   «L’ecc. mess. Gasparo Popaita di Pordenon, come erede del q. mess. Zuan Antonio fo de — Daniel de Fontanabona —, paga — oglio lb — 2» (ibid.).
1580   «Pietro Mantiga di Pordenone — in logo del Popaita — paga — oglio lb — 1» (ibid.).
1593   «Ora paga G.B. Formentaris» (ibid.).
1601. 1602   «— G.B. Frumentario, mistro da scuola, in luoco di — Pietro Mantiga — paga — oglio lb 2» (ibid.).
1643   «Alla partita di mess. G.B. Formentario in luogo di mess. Pietro Mantica et del Popaita di Pordenone, sopra la casa della sua habitatione, hora pagano i sigg. Giovanni Michele e fratelli Formentarii. Dissero i confinatori — che la casa — è posta nel borgo del Fieno — su l’angolo per mezzo il palagio publico; confina a sol levado et ai monti la strada pubblica, a mezodν il sig. Bellon Bellone et a sol a monte casa dei medesimi Formentarii —» (A.S.U., C.A., 87/3, p. 92).
1751   La sig. «Adriana, nata Formentaria e figlia del q. ecc. sig. Carlo Merluzzi Grifoni —, paga — oglio Ib 2» (B.C.U., ms. XXV, f. 381v).
1801   Camillo Merluzzi (Nomenclatura, f. 18v).
1808 * Camillo Merluzzi vende a Valentino Tellini «le porzioni di fabbriche — incorporate nella casa fu — Merluzzi coscritte alli n. 458, 459, situata in angolo delle due contrade Bellona e del Fieno; tutto unito confina a lev. contrada Bellona e — Girolamo Corvetta fu Merluzzi, mezz. — Federico Fara fu Paoloni, pon. — Corgnolano Galateo e parte — Anna Buttazzoni Canetti ed a tram. contrada del Fieno —» (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10358, 352).
1808, nov. 30 * «Col pubblico instrom. — 7 ott. — 1804 rogato da me notaio, il sig. Giuseppe q. — Camillo Merluzzi Griffoni — cesse — al sig. Vicenzo q. Giacomo Moro con titolo d’anticresi, un mezzado situato nel secondo piano della casa di esso — Merluzzi, posta — nella contrada Bellona — al c. n. 458, per capitale di ven. L 1240, sono it. L 634,48 col patto espresso che detto — Merluzzi rissolver non potesse il detto contratto a riavere il mezzado stesso, se non dopo spirati anni ventinove — successivi al contratto medesimo. Volendo ora il — Merluzzi — perpetuare il — Moro — nel pacifico possesso del mezzado stesso —, rinuncia — all’azione e diritto di rissolvere l’enunciato contratto — intendendosi assolutamente venduto allo stesso — Moro e divenuto di libera assoluta sua proprietà. E ciò fa — Giuseppe Merluzzi per la — summa di it. — L 153,50» (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, 10583, 81).
1809 * È di Pietro e fratello Bearzi (Registro delli aloggi, f. 13v).
  * Affittuali sono Giuseppe Merluzzi e l’avvocato Francesco Fortunato (ibid.).
1810, genn. 3 * «Rimasto senza effetto il contratto di compravendita — 1 genn. — 1808, seguito in forma privata tra — Giuseppe q. Camillo Merluzzi — venditore — e — Valentino q. Sebastiano Tellini della r. forteza di Palma —, con cui il — Merluzzi vendette allo stesso — Tellini la cantina nominata nel detto contratto —, ora, per ridurre ad effetto quanto fu come sopra stabilito, — il sig. Merluzzi si confessa — debitore della summa di — L 1574,90 —. A pagamento — della summa medesima il — Merluzzi — vende al — Tellini le porzioni di fabbriche — incorporate nella casa fu — Merluzzi coscritta alli n. 458, 459, situata — in angolo delle due contrade Bellona e del Fieno, tutto unito confina a lev. Contrada detta Bellona e — Girolamo Corvetta fu Merluzzi, mezz. — Federico Fara fu Paoloni, pon. — Corgnolano Galateo e parte — Anna Buttazzoni — Canetti ed a tram. contrada del Fieno sive di S. Tomaso, cioè una camera al — n. 1 in secondo piano dalla parte di S. Tomaso, altra camera al — n. 2 pure in secondo piano verso mezz., altra al — n. 8 — verso mezz. ed in secondo piano ed il grannaro al — n. 4 sotto il copperto posto sopra alle camere sudette n. 1 e 2 —» (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10358, 352; alleg. stima del pubbl. perito Vincenzo Moro).
1811, giu. 30 * Il sig. Brusadini vende ad Antonio Bearzi «una porzione di casa dal corpo del n. 459 —, composta in piano da una stanza terranea ad uso di stalla con fenile e camera sopra, da fondi al colmo, situata all’interno delle case — n. 458 e 459, con corticella, cioè porzione di essa, porzion di pergolo, situata nella calle — del Fieno —; confina in piano verso mezz. con casa del sig. Federico q. G.B. Farra, a pon. con casa — della — sign. Geltrude Anna n. Buttazzoni, ved. del q. — Gaettano Canetti, a tram. con la calle del Fieno ed a lev. con cortivo e passalizio consortivo —, tenendo questa casetta l’ingresso per il portone sopra la calle Bellona segnata n. 458, piϊ una camera in primo appartamento ad uso di cocina ed altra camera ad uso di tinello in continuazione alla casa e camere sopra descritte, le quali hanno l’ingresso verso la calle del Fieno e sono del corpo del c. n. 459 —. Le quali case — provenirono nell’antidetto — Brusadini per acquisto — dalle mani della sign. Lucia q. Mattia Alessio ved. del q. — Domenico Del Forno — in dipendenza all’instr. — 20 febraro — 1798 —, per i rogiti del not. — Girolamo Cosattini —. La — vendita viene — fatta per la summa — di —L — 6027,57 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10296, 173).
1815, ott. 14 * Unita con la casa n. 457 (vedasi n. 457).
1820 circa ° Casa Donatis1.
1825   Casa Bearzi (A.S.U., C.A. I, 148/XV Strade, Tipo della strada in calle Bellona nella r. città di Udine, dis. dell’ing. V. Presani, 30 giugno 1825).
1852 * Appartiene al dott. Girolamo Corvetta (Competenze, I, f. 13v).
1917   Distrutta da un incendio.
1948   Cinema Eden.
     
NOTE 1 Nel ms. della Porta senza indicazione di fonte.
     
BIBLIOGRAFIA   DAMIANI, Arte del Novecento l, 102, 104; DE JESO, Com’era, 69; della PORTA, Udine scomparsa. Via Belloni, 42-43; QUARGNOLO, L’Eden; QUARGNOLO, Vecchi cinema, 33-36; VALENTINIS, Udine che si rinnova, 117.