1801 | Antonio Merluzzi (Nomenclatura, f. 18v). | |
Poi Bearzi (Registro anagrafico, f. 11v). | ||
1809, nov. 28 | * | In seguito ad atto oppignorativo del 4 sett., viene messa all’asta, senza esito, la casa. Debitore risulta Foscarino Marchio (A.S.U., C.A., 80, Asta). |
1809 | È di Girolamo Corvetta “patrocinatore” (Registro delli aloggi, f. 13v). | |
1815, ott. 14 | * | Girolamo Corvetta «è proprietario della casa in — contrada Bellona al n. 457, ed è parimenti anche di una parte della casa contigua al n. 458. Iregolare com’è la detta casa 457, ha determinato il proprietario di renderla nel suo esteriore uniforme a quella 458, osservando anche il rettilineo da questa a quella del sig. Farra al n. 456 e costruendo sul pian terreno due botteghette». L’autorizzazione viene accordata (A.S.U., C.N., 180/Ornato, 7138). |
1852 | * | Insieme con il n. 458, appartiene al dott. Girolamo Corvetta (Competenze, I, f. 13v). |
1876 | * | Nell’edificio ha lo studio l’avv. Ernesto D’Agostini, vi ha recapito il sensale di granaglie Leonardo Biaggi e vi ha bottega d’intagliatore e tornitore Carlo Buoncompagno1 (COSMI-AVOGADRO, 85, 97, 113, 116). |
1883 | * | Vi ha sede la società di assicurazione “L’aquila” rappresentata da Antonio Battocchi (AVOGADRO, 129). |
1910 | È sede della Banca Cattolica. Trattoria “Alla Banca Cattolica”. | |
1917 | Distrutta da un incendio. | |
NOTE | 1 | Per Carlo Buoncompagno: Esposizione, 19. |