Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
392
    Dalla mappa si rileva che il n. 391, anticamente, doveva essere unito al 392. Le notizie date sotto questo numero sono confuse; si capisce che alcune debbono riguardare il n. 390.
1480   «— Dona Anna de Porto paga ad ano de fito, in logo de ser Domenii e de ser Laurenzoa de Latisane denarii 68 p 8 che monta in marchetti L 4 —, sopra una casa posta de fora dela porta de Grazan dentro, suso la qual è dipento uno cavo de vacha»1 (A.C.U., A.A.O., Rotolo livelli e affitti 1480-1489, f. 2r).
    a ms Laurezo
1562, ott. 18 ° Actum Utini, in vico Graziano, in domibus habitationis sp. d. Iacobi Moroldi2 q. ser Simonis de Modio civis et notarii Utini (not. Giovanni Antonio Attio).
1562, nov. 16 ° Actum Utini, in vico Graciano, in domibus habitationis sp. d. Iohannis Fistulario civis et notarii Utinensis (Not. Giovanni Antonio Attio).
1608   «— G.B. Raimondi3, in logo di mess. Beltrame q. ser Ieronimo de ser Ettore di Udene, paga de livello a S. Zorzi L 8. Consignadi in pagamento per donna Smiralda, moier di ser Paulo del Torso, come persona che aveva rason delle case, che furono de ser Tomaso di Monfalcon da Udene —, sopra la casa de sua abitazion — fuori del porton di Grizzan —». Questa casa fu di Antonio Contrino, i cui eredi furono gli Asquini (A.C.U., A.A.O., Libro memorie per livelli, n. 347, f. 3r).
1608   «Mess. Gioan Batista Raymondi — in logo di mess. Francesco del messer Hieronimo de mess. Hethore del Marder, in logo delli heredi de d. Anna de Portogruaro, in luogo delli heredi de Lorenzo beccaro et Domenego suo fratello q. Nicolò Del Predi di Latisana, paga L 4 sopra la casa della sua habitation —, le quali case sono state de Francesco q. Piero del Blanc fabro» (A.C.U., A.A.O., Libro generale de livelli, n. 266, f. 2v).
1643   «Gli eredi q. Bernardino Raimondi, stava in Grazan, pagano — in luoco degli eredi q. — Girolamo Ettoreo detto del Marder — sopra la casa di Grazano dell’abitazione del detto sig. Raimondi —. Questa casa dopo è stata comprata dalli sigg. Antonio e Giacomo Contrini —, quale è pocco discosta dal Porton di detto borgo, appresso quella delli sigg. Colletti» (B.C.U., ms. F. XXV, f. 75r).
1690   «Eredi q. sig. Antonio Contrino possessori della — casa» (ibid.).
1706   «I Moroldi vendettero la loro casa in Grazzano al sig. Asquini Contrini, ma continuarono ad abitarla sino al 1786, quando passarono in Giardino, nella casa del seminario, quale fu Ottelio» (Arch. Frangipane, 1510, FG, Borgo Grazzano).
1742, nov. 13   «Il co. Ernesto della Torre si è portato di nuovo at abitare in città nella casa degli Asquini, quasi atacato alla casa del Coletti, fuori del porton di Grazano» (CIPOLLA, Memorie, f. 57r).
1744 * Vedasi n. 391.
1784, febbr. 6   I Moroldi vendono la casa al sig. Andrea Levis (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10443, 342).
    Vedasi n. 122.
1784, lugl. 3   Francesco q. Andrea Asquini vende la casa a G.B. Danielis per d 2400 (A.S.U., N., Camillo Merluzzi, 9692, III instr., 378, f. 279r — 279v).
1797, dic. 13   G.B. Danielis vende la maggior parte della casa a Giorgio Picco per d 2300 (A.S.U., N., Camillo Merluzzi, 9693, Istr. 1796-1798, 1106, f. 770v — 771v).
  * Si tratta di «una porzione di casa — consistente in una bottega con suo magazeno annesso, stalla e rimessa a piepiano, con suo fenile di sopra, con corticella e suo fondi, nel secondo appartamento quattro camere, con suo granaro sopra dette camere —, la qual porzione di casa confina a lev. con altra porzione rimasta al venditore —, mezz. strada — pon. eredi q. — G.B. Prodorutti ed a sett. la — roia —».
1801   È di G.B. Danielis (Nomenclatura, f. 15v).
  * Vi abita come affittuale Antonio Candetto (ibid.).
1809   Parte abitata dal negoziante Giovanni Gaio, è di Paolo Picco possidente; parte, abitata dal parrucchiere Francesco Bagarino, è di Giovanni Danielis (Registro delli aloggi, f. 12v).
1815, ag. 17   Marianna nata Picco ved. ed erede di G.B. Danielis vende a Paolino e fr. q. Giorgio Picco di Fagagna la sua porzione della casa n. 392 qual porzione confina lev. Antonio Geatti loco Coletti, mezz. Grazzano, pon. restante casa, tram. roia (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, Rep. IV, f. 14r, 1709).
1827 * Fratelli Picco (vedasi n. 393).
1832 * Il capo del terzo quartiere riferisce di aver recapitato al falegname Pietro Palazzo, abitante in questa casa, l’avviso 1050 circa la «remuzione degli effetti ed articoli ingombranti le strade, piazze, selziati» (A.S.U., C.A. I, 193).
1852 * Appartiene ai fratelli Bearzi (Competenze, I, f. 12v).
1854, genn. 12 * Isidoro Todero, «divenuto — proprietario della casa —, ha stabilito per uso del proprio mestiere di pistore, di costruire all’estremità di ponente, in aderenza alla roggia detta di Udine, un forno come in pianta ed in spaccato si rileva dal tipo —. Ogni contatto del camino coi legnami delle impalcature e coperti, sarà schivato; la stufa sopra il forno pavimentata di mattoni, e i legni della soprapposta impalcatura verranno soffittati, come pure si costruirà il soffitto nella stanza destinata pei fornai e si pavimenterà il suolo con lastre di vivo». Il commissariato agli incendi concede il nulla osta (A.S.U., C.A. II, 66/1854, 8770 Orn. II C, con dis.; A.S.U., C.A. II, 66/1854, 282 Orn. II C, con dis.).
  °° Il secondo disegno è firmato da «Menis Giovani muratore».
1876 * Stallaggio di Bernardo Tami (COSMI-AVOGADRO, 114). Nell’edificio si trova anche la bottega del battirame Pietro Toffoletti (ibid., 86).
1883   Osteria “Al Porton”. Luigi Schimit, sensale di granaglie, vi ha negozio di cereali (AVOGADRO, 142, 143, 150).
     
NOTE l Stemma Ettoreo.
  2 Per i Moroldi: MONTICOLI, Cronaca,77. Vedasi anche n. 390. In particolare sui notai Giacomo e Simeone: P. SOMEDA de MARCO, Notariato, 78.
  3 Per i Raimondi: MONTICOLI, Cronaca, 41.
     
BIBLIOGRAFIA   VALENTINIS, Udine antica, 12.