1801 | Giuseppe Rota (Nomenclatura, f. 15v). | |
* | Affittuale Maria Durigata (ibid.). | |
1807 | ° | Era della fu Angela Casi Rota (Not. Luigi Bertoldi, Divisioni Rota). |
1808, apr. 12 | Caterina q. Giuseppe Rota, moglie di Giuseppe Pedron, vende a Giuseppe q. Domenico Peverini la casa n. 388 per L 2865. Confina lev. Grazzano, mezz. eredi di Francesco Beretta, pon. e tram. calle detta del Sale (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10355 I rep., 68, f. 7v). | |
1809 | * | Appartiene a Giuseppe Peverino. Vi abita il domestico G.B. Durigato (Registro delli aloggi, f. 12v). |
1812 | Osteria “Al mercato” di Giuseppe Peressini (Esercenti). | |
1817, nov. 19 | A questo numero, per motivi non precisati, il cursore municipale presenta a Giulia Cerni diffida a munirsi di licenza di polizia (A.S.U., C.A. I, 10). | |
1844, febbr. 16 | È di Giuseppe Peverini (A.S.U., C.A. I, 375/III, 1137 Orn. II C). | |
* | Il municipio arresta le operazioni di riparazione della gronda, perché non consone alle leggi vigenti (ibid.). | |
1852 | * | Appartiene a Giuseppe Pevarini (Competenze, I, f. 11v). |
1928, magg. 1 | Il co. Antonino Deciani la vende al comune perché sia abbattuta. Nella chiave dell’arco della porta, verso via del Sale, è scritto: “Pietro Olivo 1676”. |