1783, dic. 31 | Antonio e Giovanni Pietro fratelli Antiveri vendono a Valentino fu Matteo Zapino «una casa — coperta di coppi con sue adiacenze posta — nel borgo di Grazzano — sopra la piazzetta detta del Pozzo, presentemente abitata ad affitto semplice da — Zuanne ed Antonia iug. Asquini —. Et questo — per il prezzo — di d 350 — solamente di L 6 l’uno —» (A.S.U., N., Camillo Merluzzi, 9692, III instr., 360, f. 267v — 268r). | |
1801 | Antonio Antivari (Nomenclatura, f. 14v). | |
* | Nella casa abita come affittuale Valentino Zappino (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene ad Antonio Antiveri. Vi abita il caffettiere Valentino Sappino (Registro delli aloggi, f. 11v). |
1812, mar. 1 | Valentino del fu Mattia Zappino vende la casa n. 366 a Giuseppe di Domenico Peverini, per L 1031; confina a lev. piazzetta detta del Pozzo, a mezz. eredi di Francesco Beretta, a pon. Giovanni Mansutti, a tram. eredi di Antonio Cicuttini (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10625, 775). | |
1817, ag. 5 | * | Il proprietario è Pietro Ogrin (vedasi n. 362). |
1818, apr. 4 | °° | Riforma di facciata (A.S.U., C.A. I, 18/II, 1073 Orn. II C, con dis.). Disegno firmato da «Giovanni Picco Pub.co Perito». |
1852 | * | Appartiene a Giuseppe Pevarini (Competenze, I, f. 11v). |
1876 | * | Magazzino per la vendita di carbone e legna, intestato a Giovanni Florit (COSMI-AVOGADRO, 89). |