1801 | Corona Vidoni (Nomenclatura, f. 14v). | |
1809 | È di Antonio Levani impiegato (Registro delli aloggi, f. 11v). | |
* | Vi abita il valigiaio Antonio Piertis (ibid.). | |
1844, sett. 30 | * | «- Corona Levani -, erede della madre def. - Costanza Vidoni -, vende a titolo vitalizio al sig. Giuseppe del fu Giuseppe Mininello - casa - coscritta col c. n. 357 -; altra casa - coscritta col c.n. 358 -, quali case - tutte due unite confinano a lev. il - borgo di Grazzano, mezz. con casa del sig. G.B. Di Lena, pon. casa della v. chiesa parochiale di Grazzano ed a tram. la pubblica roia -» (A.S.U., N., Antonio Cosattini, 8/2, 734). |
1847, magg. 9 | Giuseppe Mininello vende ad Angelo Cantoni casa n. 357 per L 1300. Confina a lev. borgo, mezz. venditore, pon. parrocchia di S. Giorgio, tram. roia (A.S.U., N., Antonio Cosattini, 8/III, 1401). | |
1852 | * | Il registro segna ancora come proprietario Antonio Levani (Competenze, I, f. 10v). |