1801 | * | La casa appartiene a Pietro Franco (Registro anagrafico, f. 9r). |
1801. giu. 23 | * | «Pietro q. Girolamo Franchi erede della q. Francesca Malisana sua madre ha venduto a Francesco Petrizzo di questo borgo Grazzano una casa con cortivo ed orto annesso situata in questo borgo nell’androna appresso la porta, confina a lev. le rev. madri di S. Cattarina di Siena, mezz. li coo. Carlo e Girolamo fratelli Caiselli, pon. Pietro Franchi ed a tram. sig. Corona Cressa , pel prezzo di d 326 L 1 s 5» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10433, II, 138, f. 162v - 163v). |
1809 | È di Giovanni Simonetti (Registro delli aloggi, f. 10v). | |
* | Vi abita l’agricoltore Francesco Pitrizzo (ibid.). | |
1827, febbr. 25 | * | «Francesco del fu Giuseppe Petrizzo, detto Mione , vende al Giustiniano Marini la casa di abitazione di esso Petrizzo con cortivo ed orto sita in borgo di Grazzano, coscritta col c. n. 337, che confina a levante Pietro Bertoli, in loco del r. demanio, rappresentante l’avvocato monastero di S. Cattarina da Siena, mezzodν fratelli Caiselli, ponente eredi e rappresentanti la fu Elena del fu Pietro Del Fabro ed a tram. Giuseppe Vidoni per L 1425,29» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10468, 5430). |
1837, genn. 25 | Luigi e G.B. fu Giustiniano Marini vendono a Valentino e Giacomo q. Antonio Bearzi casa n. 337, confinante «a lev. i rappresentanti dell’ avvocato monastero di S. Catterina da Siena, mezz. Caiselli, pon. eredi fu Elena Del Fabbro, ed a tram. i rappresentanti Giuseppe Vidoni» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10316, 3116). | |
1852 | * | Appartiene a Giacomo Bearzi (Competenze, I, f. 10v). |