1801 | Francesco Cressa (Nomenclatura, f. 10v). | |
* | Nella casa abita come affittuale Giacomo Giandoni (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene a Francesco Cressa. Vi abita il filatoiaio Giacomo Livotti (Registro delli aloggi, f. 10v). |
1831, ott. 2 | * | Carlo e Lucia q. Francesco Cressa vendono a Giacomo q. G.B. e Giovanna coniugi Comar la casa n. 328, che confina «a lev. e mezz. con casa e corte di — Giusto Cressa, pon. — fam. Caiselli ed a tram. il — borgo di Grazzano» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10313, 2651). |
1852 | * | Appartiene agli eredi del fu Giacomo Cumero (Competenze, I, f. 10v). |
1853, ott. 5 | * | «Sig. Bernardino q. Giacomo Comar, dichiariamo noi sottoscritti coniugi che nel caso noi avessimo di rialzare di un piano o due la nostra casa n. 329 borgo Grazzano, di non poter in alcun tempo verso il lato confinante alla vostra casa n. 328, aprire finestre e vani di qualsiasi sorte, ed anzi siete autorizzato a poter in ogni tempo — nel caso di rialzo della vostra casa n. 328, servirsi della metà nostro muro, sempreché sia da voi antecedentemente pagato il consueto importo della metà del muro che voi intendereste di occupare. — Zambelli Tommaso di G.B. affermo. Furlani Ortensia affermo» (Atto privato, in possesso di Raimondo Iesse, attuale proprietario dello stabile). |