1321 |
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È ricordata la chiesa di S. Giorgio, appartenente ai cavalieri dell’ordine gerosolimitano1. |
1367 |
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Questa chiesa fu fondata nello stato che poi ebbe sino al sec. XVIII2. |
1380, magg. 16 |
° |
Patenti rilasciate al padre Meo che recentemente ha fondato il luogo ed ospitale di S. Giovanni Gerosolimitano in Udine in borgo Grazzano (Annales)3. |
1446 |
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Fu eretta in parrocchia4. |
1785 |
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Costruita la nuova chiesa di S. Giorgio, la vecchia fu sconsacrata5. |
1792, apr. 19 |
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I fratelli Alvise Martinuzzi e Rosa Martinuzzi Ristori q. Baldassare vendono a Gottardo Venerio parte di casetta in Grazzano in Cisis per d 70 o L 434. Questa casa era pervenuta dalla facoltà subordinata di Giacomo Martinuzzi nel 1756 (A.S.U., N., Riccardo del fu Andrea Paderni, 9976, XX instr., 1509, f. 1955r -1956v). |
1792, magg. 29 |
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Gottardo q. Girolamo Venerio col cugino omonimo vende a Valentino Domenico Monutti casa in Cisis pervenuta per escorporazione 21 sett. 1790 contro Anna q. Giacomo e Giulio iugali Martinuzzi (A.S.U., N., Riccardo del fu Andrea Paderni, 9976, XX instr., 1529, f. 1986v -1987v). |
1801 |
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Valentino Monutti e consorti (Nomenclatura, f. 12v). |
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Vi abita il domestico Valentino Munuto (ibid.). |
1809 |
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È di Girolamo Venerio (Registro delli aloggi, f. 10v). |
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N.B. È evidente che il n. 318 comprende anche casupole su via Cisis oltre il fabbricato dell’ex chiesa. |
1811, ag. 13 |
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Francesco q. Gasparo Lipomano di Venezia vende a Francesco q. Giacomo Perinotti «la chiesa con adiacenze di fondo, cortivo e bearzetto con muri di chiusura — situata nel borgo Grazzano —, detta chiesa — vecchia di S. Giorgio —. Questa — vendita viene — fatta — per il prezzo — di —L 1144 —» (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10359, 675). |
1814, nov. 20 |
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Francesco Perinotti, proprietario dell’ex chiesa di S. Giorgio, presenta progetto del fabbricato che intende costruirvi (A.S.U., C.N., 180/1815/III, 7130 Orn. XIX, con diss.). |
1815, ott. 29 |
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Francesco Perinotto oste vende a Domenico q. G.B. Chiappino una casa in Grazzano senza numero, eretta di nuovo dal Perinotti nel sito dove esisteva la chiesa vecchia di S. Giorgio, per L 5000. Confina lev. strada pubblica che conduce in Cisis, mezz. Valentino Minini, pon. ponte G.B. Stella, parte borgo Grazzano, tram. borgo (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, Rep. IV, f. 21r, 1766). |
1815, dic. 3 |
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Daniele q. G.B. Chiappino retrovende a Francesco Periotti la casa che aveva comperato li 29 ott. p.p. (A.S.U., N., Giovanni Zancani, 631, 221). |
1825, nov. 9 |
* |
La deputazione d’ornato, composta da G. Mangilli, G. Pecile e C. Antonini, «esamina il ricorso e tipo prodotto da Francesco Perissinotti — per abilitazione lavori di riforma nella sua casa in borgo Grazzano, riferente anco sulla calle di Cisis, era chiesa di S. Giorgio, sul quale delibera di rigettare il tipo dimesso — per la sua irregolarità e diffettibilità nelle regole d’ornato» (A.S.U., C.A. I, 100/1825. I. Provvidenze generali). |
1835 |
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Nella casa abita la levatrice Teresa Del Torso (A.S.U., C.A. I, 237/XII, Elenco del personale sanitario). |
1839, lugl. 7 |
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Maddalena fu Valentino Monutti, moglie di Angelo Zuliani, vende a Nicolò Macuglia casa in Cisis, parte del n. 318 che «confina a lev. con — Antivari in loco del fu monastero delle Poverelle, a mezz. con orto — Pellizzaris, a pon. orto di questa ragione ed a tram. rimanente casa» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10316, 3268). |
1841 |
* |
Francesco Perissinotti chiede ed ottiene di aprire una porta e due finestre laterali nella propria casa in borgo Grazzano al c. n. 318 A (A.S.U., C.A. I, 328/VIII, 6467 Orn. II C, con dis.). |
1843, dic. 21 |
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Nicolò q. Giovanni Macuglia vende a Pietro di Zuliani G.B. una casa «con piccolo orticello aderente» che Maddalena Menutti Zuliani aveva venduto a G. Macuglia il 7 luglio 1839, per L 1625. Era porzione del n. 318 (A.S.U., N., Giovanni Giuseppe Clochiatti, 4832, 5239). |
1844, lugl. 1 |
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Maddalena Monutti Zuliani vende a Luigia Vigna Terrenati la casa n. 318 per austr. L 2462 (A.s.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10509, 16617). |
1849, nov. 25 |
° |
Pietro di G.B. Zuliani vende ad Antonio e Marianna Veronese casa in Grazzano n. 318 per L 810 (Not. Antonio Cosattini)6. |
1852 |
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La casa appartiene alle sorelle Monutti e a Benedetto Perissinotti (Competenze, I, f. 10v). |
1852, apr. 18 |
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Benedetto Perissinotti «desidera aprire un vano di porta in luogo di finestra alla faciata della di lui casa posta — in borgo Grazzano al c. n. 318». Il progetto è approvato (A.S.U., C.A. II, 66, 2752 Orn. II C). |
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NOTE |
1 |
Nel ms. della Porta senza indicazione di fonte. |
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2 |
Come sopra. |
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3 |
Negli Annales, citati dal della Porta, non esistono registrazioni dal 24 febbr. al 1 ott. di quell’anno. |
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4 |
Nel ms. della Porta senza indicazione di fonte. |
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5 |
Come sopra. |
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6 |
Nella busta che raccoglie i rogiti di Antonio Cosattini relativi al 1849, mancano gli atti del 25 nov., dal n. 1930 al 1933. |
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STUDI INEDITI |
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FACCIOLI-JOPPI, Chiese, f. 172r-172v; RAIMONDI, Gioia preziosa, p. 50-52. |
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BIBLIOGRAFIA |
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BIANCHI, Indice, n. 4538, 144, n. 4795, 152; DALL’AVA-TONUTTI, Memorie della chiesa, 9-12; DE BIASIO, Frammenti di storia, 113, 117; DE PIERO, Antiche parrocchie, 113; MARCHETTI, Le chiese della parrocchia, 19-20; de RENALDIS, Della pittura, 22, 55; RIZZI, Udine, 61, 125; de RUBEIS, Catalogo, 2 (1937), 17; 4 (1937), 6; TENTORI, Udine, 289. |
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ICONOGRAFIA |
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[CORONELLI], Udine; GAZOLDI-COSATINO-RUFFONI, Udine metropoli, n. 29; GIRONCOLI-de BAURAIN, Stemma della città, n. 37; MAJERONI-LEONARDUZZI, Città d’Udine, n. 61; MURERO, Udine metropoli, n. 29; SCOLARI, L’antica e nobilissima città; SPINELLI-DALLA VIA, Novissima pianta, n. 27; RASICOTTI, L’antica e nobilissima città. |