1801 | Co. Nicoletto Gabrieli (Nomenclatura, f. 7v). | |
* | Affittuale Taddeo Marani (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene a Nicolò Gabrieli. Vi abita il pistore Gregorio Corincigh (Registro delli aloggi, f. 6v). |
1820 | È di Giacomo Tomasono (A.S.U., C.A. I, 35/V, 5298 Orn. II C, con dis.). | |
* | Chiede ed ottiene il permesso di riformare la casa (ibid.). | |
1850 | * | Maria Tommasoni1 vi gestisce una filanda di seta con 10 fornelli (A.S.U., C.A. I, 488/Prospetto delle filande, n. 54). |
1852 | * | Appartiene ai fratelli Tomasoni (Competenze, I, f. 5v). |
NOTE | 1 | Sull’attività dei Tomasoni come proprietari di setificio: PICCO, Ricordi, 133. Vedasi anche n. 181. |