Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
149 e Chiesa di S. Francesco di fuori
1427, giu. 30   Bolla di papa Martino V a Giovanni e Nicolò Bontà di Udine, frati minori, con la quale li autorizza ad erigere una casa con chiesa, cimitero, campanile, per accogliere essi ed altri frati a vivere insieme: «Martinus episcopus servus servorum Dei dilecto filio*** decano ecclesie Beate Marie Utinensis Aquilegensis diocesis salutem et apostolicam benedictionem. Sincere devotionis affectus, quem dilecti filii Iohannes et Nicolaus de Bontadis de Utino ordinis fratrum minorum professores ad nos et Romanam gerunt ecclesiam, promeretur ut votis eorum — favorabiliter annuamus. Exhibita siquidem nobis super pro parte Iohannis et Nicolai — petitio continebat quod ipsi, pro huiusmodi cultus augmento ac eorum et nonnullorum — fratrum dicti ordinis usu et habitatione, in loco ad hoc congruo et honesto, si illum pia largitione fidelium aut alias iusto titulo in provintia Aquilegensi poterunt adipisci, domum cum ecclesia seu capella, cimiterio, campanili, campana, ortis, ortaliciis et aliis necessariis officinis — edificari — desiderant, si eis ad hoc sedis apostolice licentia suffragetur. — Nos igitur, qui cultum et propagationem huiusmodi nostris temporibus adaugeri summis desideriis affectamus, de premissis tamen certam noticiam non habentes, huiusmodi supplicationibus inclinati, discretioni tue per apostolica scripta mandamus quatinus — Iohanni et Nicolao — licentiam largiaris.» (B.C.U., ms. Joppi 697 B, Autographa Vincentiana, II).
1428, dic. 21   Si eleggono cittadini a raccogliere denaro per erigere il monastero di S. Francesco dell’Osservanza nella braida presso la porta di Cussignacco, a questo scopo donata da Tristano di Savorgnan1 (Annales, XXIV, f. 375v).
1429 - 1430 * Il notaio Antonio q. Mattiusso roga alcuni atti per l’acquisto di terreni per l’erigendo convento della Vigna (B.C.U., ms. Joppi, 697 B, Autographa Vincentiana, II).
1495, ag. 12 * «Pro fabrica campanilis S. Francisci a Vinea» (Annales, XXXIX, f. 44r).
1801 * Convento di S. Francesco della Vigna (Nomenclatura, f. 6v).
1806, lugl. 28   Decreto di soppressione. Il convento di S. Francesco della Vigna, o “di fuori”, passa allo stato (Bollettino delle leggi del Regno d’Italia, parte II, n. 160, tab. D, p. 819).
1809 * «Ora ad uso militare» (Registro delli aloggi, f. 5v - 6r).
1809, dic. 23 * Udine. Perizia con stato e grado del complesso architettonico, ad opera del pubblico perito G. Clocchiati (B.C.U., vacch. 235, f. 14v - 22v).
1810, mar. 11 * Protesta di Vincenzo Brascuglia al podestà di Udine: «Onde dar evasione a tutti gli oggetti che vanno a compiere l’estimo de’beni di seconda stazione di questa città che ora si sta facendo, mi è necessario, o signore, di visitare singolarmente tutti i luoghi pubblici, onde eseguire la descrizione de’medesimi —; ma mi fu impedito l’ingresso nella caserma della Vigna —» (A.S.U., C.A. I, O/XI).
1810, nov. 17 * In seguito ad atto oppignorativo del 17 ottobre 1810, viene messa all’asta senza esito «una stanza a pie’piano — serviente ad uso di scuderia; confina a lev. e pon. — casa della stessa ragione» (A.S.U., C.N., 80, Asta).
1812, sett. 21   Il demanio vende a Giacomo-Filippo Gitereau l’orto del soppresso convento di S. Francesco della Vigna (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10426, 646).
  * All’atto sono allegate la pianta e la stima di G. Clocchiati, con data 25 luglio 1812 (ibid.).
1812   Caserma della Vigna (G. PERUSINI, Pianta della città di Udine).
1821, giu. 3 * Leonardo Missio, capo del terzo quartiere, inoltra al commissario di polizia una denuncia, secondo la quale «sotto li portici del piazzale della sopresa chiesa della Vigna, atrovasi spacata nella metà la coperta di pietra dell’arca sepolcrale di ragione Savorgnani, non che è crolatto un pezzo di volto d’altra arca colla circonvicina la che rendesi di sommo pericolo alli passaggieri» (A.S.U., C.A. I, 53/III, 2529 Orn. II C).
  * Segue, in data 4 giugno, la denuncia del commissario di polizia alla congregazione municipale (ibid.).
1821, ag. 14 * Lettera del r. comando militare per la provincia del Friuli alla congregazione municipale: «Il preventivo per il ristauro del porticato della fabrica della Vigna fu spedito all’approvazione dell’eccellentissimo comando generale a Padova che si attende a momenti, ed allora senza ritardo si comincia il ristauro; ma occore sopra tutto che la strada ed il canale contiguo venghi prima riparato, altrimenti i carri, che troppo da vicino passerebbero, potrebbero cagionare nuovi danni al sudetto porticato» (A.S.U., C.A. 53/III, 3701 Orn. II C).
1824, ott. 25 * Il capo-quartiere L. Missio nell’elenco dei pozzi del quartiere segnala la presenza di un pozzo scoperto nel «locale cosí detto della Vigna» (A.S.U., C.A. I, 88/IX).
1828, sett. 27   Margherita Catterina Gitereau vedova Vial e Anna sua sorella vendono a Domenico q. G.B. Costantini gli orti della Vigna: «confinano a lev. borgo Cussignacco e conventi e chiesa della Vigna, mezzodì convento stesso e callesella tende in Cisis, pon. contradella pubblica e tram. Quargnali, Clocchiatti in luogo Gabrieli, eredi della Porta e G. De Colle fu Venerio» di campi due, q 1 tv 169 per it. L 4000 (A.S.U., N., Francesco Nussi, 10554, 3077).
1829, apr. 23 * Al consiglio comunale si discute sul campanile o torre della chiesa: «Osserva la congregazione che è logorata questa dal fulmine e mozzata la piramide —». In ogni modo si conclude che le spese di demolizione non spettano al comune, ma alla cassa d’ammortizzazione che ne è proprietaria (Arch. del Com. di Udine, Consiglio dal 1826 al 1830, Prot. verb. cons. com. della r. città di,Udine, n. 2072).
1838   Forni militari (Mappa censuaria della città di Udine).
1845   R. magazzini delle proviande militari (LAVAGNOLO-GARLATO, Pianta).
1852 * Comando militare. Magazzino delle proviande (Competenze, I, f. 4v).
1878, apr. 25 * «Si delibera la revoca delle deliberazioni state prese negli anni 1872 e 1877 per eseguire a carico del comune l’allineamento in ritiro del muro di cinta del locale del panificio e provianda militare» (Parti prese... 1878, 320).
1945, dic. 28 e 29   Distrutta da una bomba aerea.
1962, nov. 12 * Il soprintendente ai monumenti e alle gallerie del Friuli esprime parere negativo circa il progetto di trasformazione della parte superiore dell’antica abside del convento di S. Francesco della Vigna (M.P.I., Soprintendenza ai monumenti e alle gallerie del Friuli-Venezia Giulia, Prot. 1973/4/110).
     
NOTE 1 Per Tristano Savorgnan: PASCHINI, Storia, II, 254-256, 272-274, 305-312. Vedasi inoltre il n. 82.
     
STUDI INEDITI   FACCIOLI-JOPPI, Chiese, f. 121r - 123r; RAIMONDI, Gioia preziosa, p. 36-39.
     
BIBLIOGRAFIA   BATTISTELLA, I sindaci inquisitori, 200, 201; BIANCHI, Indice, n. 3141, 103; CAVALCASELLE, La pittura, 117-118, 292, 294, 296, 297; Il chiostro di S. Francesco della Vigna; DALL’AVA-TONUTTI, Chiesa e convento, 31-39; ERMACORA, Guida, 180; di MANIAGO, Guida, 53; MARCHETTI, Le chiese della parrocchia, 21-22; G.F. PALLADIO degli OLIVI, Historie, 11,15; Per la fedelissima città, 56; della PORTA, La pena di morte a Udine; della PORTA, Toponomastica, 251; de RUBEIS, Catalogo, 2 (1937), 9, 17-18; 4 (1937), 6; SCALON, La biblioteca, 49-53; VALENTINIS, Udine antica, 16-17; VOLLO, I Savorgnani, 76.
     
ICONOGRAFIA   GAZOLDI-COSATINO-RUFFONI, Udine metropoli, n. 13; GIRONCOLI-de BAURAIN, Stemma della città, n. 38; MAJERONI-LEONARDUZZI, Città di Udine, n. 60; MURERO, Udine metropoli, n. 13; RASICOTTI, L’antica et nobilissima città; SCOLARI, L’antica et nobilissima città; SPINELLI-DALLA VIA, Novissima pianta, n. 28.