1801 | Co. Ruggero Ruggeri1 (Nomenclatura, f. 6v). | |
* | Affittuale Sebastiano Moreale (ibid.). | |
1809 | È di Sebastiano Travaino, fabbro (Registro delli aloggi, f. 5v). | |
* | Vi abita l’oste Pietro Gercovigh (ibid.). | |
1812 | Osteria di 3a categoria “Alla croce rossa” di Pietro Pizzini, ivi residente (Esercenti). | |
1838 | È di Giovanni De Maria. Presenta progetto per riformare la facciata della casa (A.S.U., C.A. I, 285/VII, 6331 Orn. II C). | |
1852 | * | Appartiene a Francesco Ferrari (Competenze, I, f. 4v). |
1876 | * | Recapito del pittore di figura e paesaggio Giacomo Bergagna2 (COSMI-AVOGADRO, 109). |
1883 | Osteria “Al canarino” (AVOGADRO, 151). | |
NOTE | 1 | Una casa dei Ruggeri con osteria è segnalata in un documento del 1770, febbr. 24. «Il — co. Dionisio Rugieri — ha locato — a titolo d’enfiteusi — a — Mattia q. Antonio Fratico pellizaro — una — casa — contigua all’osteria d’esso — conte, posta in — borgo della porta di Cussignaco, colla corticella a quella aderente; confina a lev. strada del borgo, mezz. casa fu — Cavalli, ora possessa dalli fratelli Marigliani, pon. Cavalli ed alli monti detto co. locatore. E ciò ha fatto — per l’anuo — canon di L 72 e galine par uno —» (A.S.U., N., Eugenio Sporeno, 9314, XV istrom., f. 217r-217v). |
2 | Per Giacomo Bergagna: BERGAMINI-SERENI, Tra case e palazzi, 98, 161; Esposizione artistico-industriale, 20, 117; PICCO, Caffè della nave. |