Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
Porta Cussignacco
    Apparteneva al quarto recinto. Nel 1878 fu abbattuta la torre e sostituita con una barriera in ferro che fu soppressa in questo secolo.
1549, mar. 14 * Provvedimenti per il restauro della torre (Annales, LII, f. 151r).
XVIII sec., seconda metà °° Mappa dell’area limitrofa dal lato di via Cisis (B.C.U., A.C.A., ms. X.LXXXVI, cc.114v-115v).
1809 * Vi abita il parrucchiere Antonio Ugoni (Registro delli aloggi, f. 5v).
1838 * Il Comune affitta la torre a Elisabetta Chiurlo Ugoni, per il canone annuo di L 81, con scadenza al 21 nov. 1845 (A.S.U., C.A. I, 282, Attività... 1838/35).
1848 * La torre è affittata a Biagio Pecile (A.S.U., C.A. I, 422/Attività... 1848. Fitti di casa e spazi, n. 30).
1855 * Il proto mastro ferraio Antonio Fasser, sotto la sorveglianza di Giuseppe Zandigiacomo e direzione dell’ing. Faustino Torni, ha preparato il cancello di ferro per la porta. Il collaudo è effettuato il 16 nov. (A.S.U., C.A. I, 843/XV, 2605 e 2306).
1870, genn. 5 * La sezione tecnica del comune alla giunta municipale: «Lo stato della torre a Porta Cussignacco, riconsegnata dal sig. Mioni Luigi è assai in disordine. Il malvezzo di spaccar le legna sul pavimento ha fatto sí che all’intorno del focolaio, per una superficie di m2 2, le tavelle di cui è composta, sono ridotte in frantumi ed in parte scomparse del tutto. L’invetriata della finestra nell’andito d’ingresso è scomparsa, come pure quella che chiudeva l’abbaino che dà luce alla scala che mette al secondo piano. Lo scuro di porta della stanza in secondo piano respiciente il borgo, dopo averlo fatto servire di serramento al porcile, ch’esso avea struito sotto la scala esterna, se lo portò con sé quando sgombrò i locali, come lo testifica la sign. Drusini Maria, fruttivendola vicino alla porta Cussignacco —» (A.S.U., C.A. II, 65, Sez. tecn. n. 9/VIII).
1872-1873 * Lavori di manutenzone e di adattamento, contemporaneamente alle altre torri urbane (A.S.U., C.A. II, 65/116).
    La demolizione e la ricostruzione della scala esterna con relativo coperto di legname, sono affidati al falegname Luigi Peschiutti, con deliberaz. municipale 19 apr. 1873, n. 3916 (A.S.U., C.A. I, 843/XV, 2605 e 2306).
     
STUDI INEDITI   L. PALLADIO, Cronaca, 335-336.
     
BIBLIOGRAFIA   BIANCHI, Indice, n. 4178, 133; BRAGATO, Guida, 69; DE PIERO-GUALANDRA, Compendio, 27; JOPPI, Udine prima del 1425, XI; Parti prese... 1880, 109; PILOSIO, Itinerari udinesi, 119; RIZZI, Udine, 61, 161, 186, 192.
     
ICONOGRAFIA   [F. BERTELLI], Città d’Udine; [P. BERTELLI], Città d’Udine; CADORIN, Udine città; [CORONELLI], Udine; GAZOLDI-COSATINO-RUFFONI, Udine metropoli; LASOR A VAREA, Udine metropoli; MAJERONI-LEONARDUZZI, Città d’Udine; RASICOTTI, L’antica et nobilissima città d’Udine; SCOLARI, L’antica et nobilissima città d’Udine; [SCOTO], Udine metropoli del Friuli; SPINELLI—DALLA VIA, Novissima pianta.