Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
137
1365, giu. 28   Testamento di Francesco muratore q. Rumboldo. Lascia al duomo un legato di annui den. 44 sopra le sue case «in villa porte Cussignaci» (B.C.U., ms. F. XXV, f. 270r).
1394 * Mathia e Domenico Fusari coniugi. «Ab una parte possident heredes olim Stephani de Porta Cussignaci, a secunda Peregrinus qui fuit de Lavariano, a tertia parte est quadam androna per quam itur ad certos hortos et per ante est via publica» (ibid.).
1511 * «Quelli del Pellis in loco di Iacum vassellar pagan de livello — lb 11» (B.C.U., ms. F. XXV, f. 271v).
1643, mar. 5   Gli eredi q. sig. Lorenzo Franceschinis et d. Betta Pellis in luoco di Biacio Pellis e di Bernardin Aulivo pagano di livello sopra una parte di casa, fu del Strazoso, danari 22. «La casa — è di presente possessa ed abitata per d. Elisabetta Pellis, posta nel borgo di Cussignacco, nella corte dei guantari, sotto il volto; confina a sol levado coi muri delle roste, a mezodν con Pietro pivador detto Cittaro di Fraelacco, mediante la casa da lui abitata di raggione di ser Pietro Riccio, a sol a monte col rivolo del borgo, ed ai monti coll’orto della ven. Concezione» (B.C.U., ms. F. XXV, f. 269v).
1719, magg. 2   «Il nob. — Antonio q. — Michiele Pelatis di Cividale per nome suo, della nob. — Barbara sua madre e del nob. — Francesco suo fratello, vende a — Pietro q. Zuanne Fattor, nativo di Faedis ora abitante in Udine — una casa — nel borgo Cussignacco; — confina a lev. Antonio Serli, a mezz. — Sebastian Francescone, a pon. strada — alle monti la — fraterna della — Concezione —. E ciò per prezzo — di ducato cento e ottanta —» (A.S.U., N., Nicolò Aloi, 8109, X instr., f. 7r - 8r).
1743 * La casa è abitata in parte da Francesco Franceschinis e parte dalla sorella dello stesso «maritata in — Bortolo Beltramini che scrive in cancelaria» (A.S.U., C.A., 89/20, partita 33).
1750 * «G.B. Michieli possessore della prima delle due case —; Pasqua Crema sopra altra casa» (B.C.U., ms. F. XXV, f. 273v).
1801   Giacomo Antonelli (Nomenclatura, f. 6v).
  * Affittuale Giuseppe Travisano (ibid.).
1809 * Appartiene a Giacomo Antonelli. Vi abita l’industriante Maddalena Travaina (Registro delli aloggi, f. 5v).
1810, sett. 14 * «Desiderano Bernardo e Giuseppe Canciani, figli di Francesco, di ridurre la — casa sita — al n. 137 — accrescendo due finestre pel solaro sott’i coppi, nonché di restaurare il porton d’ingresso ch’è imminente a cadere». Davanti scorre un «roggiello» (A.S.U., C.N., 178).
1815, ag. 23   Giuseppe di Francesco Canciani vende a Giuseppe Di Gottardo casa n. 137. Conf. lev. acquirente, mezz. macello, pon. roiello e tram. demanio (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10303, 816).
1852 * Appartiene a Giovanni Nigris (Competenze, I, f. 4v).
     
BIBLIOGRAFIA   G.B. C[ORGNALI], Stalin a Udine, 169.