1778, dic. 24 | * | Un pubblico perito anonimo traccia la pianta della casa con l’indicazione: «Fondi della — casa fu della fraterna di S. Nicolò di Rausetto, ora unita al pio ospital maggiore di questa città, condotta in affitto da — Giuseppe Casari» (B.C.U., vacch. 75, f. 11v). |
1784, mar. 5 | * | Stato e grado della casa del co. Antonio Beretta. L’edificio «confina a levante casa delli sigg. Barettini, a mezzodì fondi possesso del sig. Giuseppe Casari di ragion direttaria delli nobb. sigg. coo. Savorgnan, a pon. casa possessa dal detto Casari emfiteuta del pio ospital maggiore di questa città ed a tram. la contrada di S. Nicolò di Rausseto» (B.C.U., vacch. pubbl. per. anonimo, 84, f. 8v - 11v, con pianta). |
1801 | È del co. Antonio Beretta (Nomenclatura, f. 2v). | |
* | È affittata al chirurgo Giacomo Medici (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene a Giovanni Maria Beretta. Vi abita il domestico Antonio Crainz (Registro delli aloggi, f. 3v). |
1814, ag. 29 | ° | Il co. Giovanni Maria q. Antonio Beretta vende ad Antonio q. Antonio Crainz una casa in Rauscedo n. 53 per L 2537; conf. lev. Faustina Berettini, mezz. e pon. fratelli Casara, tram. contrada (Not. Nicolò Cassacco1). |
1852 | Appartiene a Tommaso Krainz (Competenze, I, f. 2v). | |
NOTE | 1 | Non v’è alcun atto di Nicolò Cassacco in tale data. |