1801 | È di mons. Giuseppe della Porta, canonico di Cividale (Nomenclatura, f. 1v). | |
1809 | È di Pietro e fratelli Carussi (Registro delli aloggi, f. 2v). | |
* | È affittata al canonico mons. della Porta (ibid.). | |
1815, ott. 19 | Il rev. Giovanni q. Giacomo Caruzzi vende a Giuseppe q. Angelo Padovani una casa in borgo Aquileia al n. 22 per it. L 4912,118. Confina lev. strada, mezz. Buiatti, tram. eredi Beltrame fu Tavoni (A.S.U., N., Graziano Cantoni, 10234, 626). | |
1852 | Appartiene al co. Francesco di Brazzà (Competenze, I, f. 1v). | |
1883 | Nella casa hanno recapito gli spedizionieri fratelli Nodari (AVOGADRO, 142). Vi è anche una bottega di falegname di Vincenzo Visentini1 (ibid., 144). | |
°° | L’edificio è vincolato con D.M. del 04 dic. 1999 ai sensi della L. 1089/1939. | |
NOTE | 1 | Per il mobiliere Visentini: PICCO, Ricordi, 100. |