1801 | È del co. Tomaso Mattioli (Nomenclatura, f. 1v). | |
* | Affittuale G.B. Micini (ibid.). | |
1809 | È del co. Tomaso Mattioli (Registro delli aloggi, f. 2v). | |
* | Affittata al pittore G.B. Missini. | |
1824, ott. 18 | * | L’oste Luigi Bassi, proprietario delle case n. 3 e n. 4, chiede ed ottiene di allargare la porta d’ingresso in questo edificio da cm 119 a cm 136 «onde poter introdurre nel suo esercizio le botti» (A.S.U., C.A. I, 89/X, 4303 Orn. II C, con dis.). |
1845, ag. 30 | ° | Pierina Liberale Bassi, comproprietaria con il figlio Luigi fu Luigi Bassi delle case n. 3 e 4, conviene che la casa n. 4 resti tutta al figlio riservando per sé la n. 31. |
1852 | * | Appartiene a certo Gaspero (Competenze, I, f. lv). |
1862 | ° | È di Antonio Rieppi (A.M., Orn. 1837-44). |
1876 | * | Bottega del calzolaio Antonio Rossi (COSMI-AVOGADRO, 88). |
1883 | * | Vi ha sede la società di assicurazione “Unione umbra degli agricoltori” (AVOGADRO, 129). Vi ha recapito anche lo spedizioniere G.B. Fantuzzi (ibid., 142). |
1905, ott. 16 | * | Il consiglio comunale delibera di accettare l’offerta della casa da parte di Girolamo e Teresa Rieppi (Parti prese... 1906, 130). |
1915 | È di Ferdinando e Maria Rieppi. Il comune delibera di acquistare la metà della casa per demolirla (Parti prese... 1915, 34, 47, 53-54). | |
NOTE | 1 | Priva di citazione nel ms. della Porta. |